San Benedetto, nasce un'associazione
contro i furti in appartamenti e negozi

SAN BENEDETTO - C’è un fantasma che aleggia sulla Riviera delle Palme di San Benedetto e fa sempre più paura. E’ quello dei ladri che, ad ondate quasi regolari, colpiscono inesorabilmente case e negozi. Uno Tsunami d’intrusioni domestiche e di furti che pare abbattersi soprattutto lungo il versante Sud. Porto d’Ascoli è nel mirino dei malintenzionati e la nuova raffica di scorribande avvenuta pochi giorni fa ha scosso una comunità che da molto tempo vive con i nervi a fior di pelle. Questa situazione sta letteralmente togliendo il sonno e la tranquillità a tanti residenti e commercianti. In tale contesto, è in rampa di lancio un’associazione di cittadini pronta a fare la sua parte per garantire maggior sicurezza. I promotori sarebbero una cinquantina e, stando alle informazioni che circolano sui social-network, il gruppo presenterà ufficialmente i suoi programmi durante un’assemblea pubblica, convocata per mercoledì alle 21.30 nel salone parrocchiale di Cristo Re. “Occhio Amico” è il nome scelto per battezzare l’associazione - che si dice totalmente slegata dalla politica - intorno alla quale c’è molta curiosità. Cosa farà? Aspettando mercoledì, al momento ci si può concentrare su cosa non farà, visto che i suoi vertici criticano aspramente tutti quelli che continuano a proporre d’istituire le ronde civiche, idea più volte rilanciata dall’ex presidente del comitato Porto d’Ascoli Centro, Elio Core.