Il leader dei Pink Floid
​ritrova il padre soldato

Harry Shindler riceve L'Ordine dell'Impero Britannico
Harry Shindler riceve L'Ordine dell'Impero Britannico
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Mercoledì 19 Febbraio 2014, 18:07 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 11:44
SAN BENEDETTO - L'Ordine dell'Impero Britannico a Harry Shindler. Ieri mattina, presso l'Ambasciata inglese a Roma, Shindler ha ricevuto dalle mani dell'ambasciatore Christopher Prentice il riconoscimento pi grande elargito dalla Regina di Inghilterra ovvero L'Ordine dell'Impero Britannico. Tra i presenti oltre al sindaco Giovanni Gaspari, la partecipazione straordinaria Roger Waters, leader dei Pink Floyd. Grande emozione per Shindler che ha ricevuto questa onorificenza attorniato dai suoi familiari, in primis il figlio Maurizio e da Roger Waters, che in questo modo ha voluto ringraziarlo per aver ritrovato il luogo della sepoltura di suo padre. Non a caso l'ex soldato inglese è stato denominato il Cacciatore di ricordi e ieri si è sentito a casa essendo inglese purosangue, nato nel distretto di Lambeth, un quartiere del Sud di Londra il 17 luglio del 1921. Oggi, ha 93 anni e vive in un piccolo attico a Porto d'Ascoli. Per Shindler una grande emozione per un riconoscimento che arriva proprio dal suo Paese, dopo essere stato nominato cittadino onorario Di San Benedetto. Sulle sue spalle un grande passato che lo ha visto protagonista a gennaio del 1944 dello sbarco ad Anzio con le truppe alleate per risalire l'Italia sbaragliando la linea Gotica dai tedeschi fino a Trieste. Una volta ad Ascoli, Shindler fece parte di un piccolo gruppo distaccato presso la stazione ferroviaria con il compito di addestrare all'uso dei nuovi carri armati due reparti del nuovo esercito italiano che stavano nascendo dalle ceneri fasciste, il Battaglione San Marco e il Nebbio. In questa occasione conobbe Ida Sorrentino, che diventerà sua moglie e dalla quale ha avuto suo figlio Maurizio. Da qui il ritorno a Londra e quaranta anni fa l'acquisto di un appartamento a San Benedetto dove veniva a trascorrere l'estate. E dal 1882 si trasferì a Roma. All'indirizzo di Shindler continuano ad arrivare i messaggi di reduci o di parenti dei soldati che schiacciarono il nazifascismo: lettere ed e-mail dei discendenti di una generazione che ha sacrificato la giovinezza sui campi di battaglia. Harry mette i documenti e le foto in una cartellina, e poi avvia la sua paziente ricerca, attivando uffici, archivi, istituzioni, giornali, trasmissioni televisive. Lui legge e registra tutto, poi si mette a spulciare negli archivi, chiama gli uffici di mezzo mondo, ricorda aiuta a ricordare. L'ultimo caso, asceso agli onori delle cronache nazionali, riguardava proprio il padre di Roger Waters, il leader dei Pink Floyd caduto ad Anzio.

Nel 2012 il Comune sambenedettese gli conferì il riconoscimento di cittadino onorario per aver dedicato la vita prima alla liberazione del Paese dal giogo nazifascista. "Non crediamo - disse in quell'occasione- che sia impossibile che si ripeta quanto accadde allora. Dobbiamo tenere alta la guardia e continuare senza stancarci a ricordare, far conoscere, far capire l'enormità di quegli avvenimenti".

Gaspari, ieri mattina, ha colto l'occasione per invitare a San Benedetto l'ambasciatore inglese Christopher Prentice.

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