Shindler festeggia 101 anni e lancia l'ultima sfida: «Prima della pensione riporterò la Gran Bretagna in Europa: ecco come farò»

Harry Shindler con il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo
Harry Shindler con il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo
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Lunedì 18 Luglio 2022, 11:33 - Ultimo aggiornamento: 15:57

SAN BENEDETTO -  Inizia sotto il sole di San Benedetto l’ennesima battaglia, quella di riportare la Gran Bretagna in Europa. È il regalo che Harry Shindler vuole fare ai suoi compatrioti e che ha annunciato ieri allo chalet Vesuvio alla presenza dell’ambasciatore inglese Ed Llewellyn, della stampa internazionale e dei tanti amici che si sono ritrovati per festeggiare i 101 anni di colui che probabilmente è l’ultimo reduce dallo sbarco Alleato di Anzio.

«A ottobre - ha spiegato Harry al centinaio di commensali - partirò per Londra dove creerò un Comitato mettendo insieme laburisti e conservatori per dare seguito al sogno di Winston Churchill: il nostro Paese deve far parte della famiglia europea». A nulla serve dire che il veterano non ha alcuna intenzione di recedere dal suo proposito. La sensazione è che riuscirà anche in questo intento dopo aver portato a buon fine lo step precedente vale a dire l’approvazione dell’Harry’s bill. Con questa legge, a lui intitolata, perché approvata su sua proposta, 5 milioni di inglesi potranno, alle prossime elezioni politiche, votare pur se residenti all’estero. «Se avessimo potuto farlo prima - ha spiegato con verve e lucidità Shindler - avremmo spazzato via il milione e 800mila voti con i quali la Brexit è passata». Shindler ha anche spiegato perché intende fondare tale Comitato:

«Più che un diritto è un dovere morale - si è accalorato - noi sappiamo che non c’è pace senza libertà e vogliamo un altro secolo di pace per la nostra Europa. Io che ho combattuto contro i totalitarismi devo andare nelle scuole a raccontare cosa significa la dittatura e quanto sangue è stato versato perché oggi noi tutti possiamo godere di questo benessere». Ex sindacalista, il più anziano iscritto al partito laburista inglese in vita, Harry sa che ci vorranno anni per tornare indietro e riportare i suoi concittadini in Europa. Lui, che ha riannodato le vite di tanti caduti ad Anzio restituendole alla pietas dei loro familiari, ha poi concluso: «Ecco solo dopo che saremo tornati in Europa potrò andare come tutti i pensionati al porto e guardare i pescherecci salpare...».

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