Visite del Fai, teatro, musei e mercato. Gli eventi sfidano il meteo, ecco cosa c'è da fare nel weekend ad Ascoli

Un gruppo di turisti ad Ascoli prima dell'epidemia Covid
Un gruppo di turisti ad Ascoli prima dell'epidemia Covid
di Filippo Ferretti
3 Minuti di Lettura
Sabato 15 Maggio 2021, 07:00

ASCOLI - Ascoli pronta per un  weekend primaverile all’insegna della riapertura. Meteo permettendo, sarà un fine settimana denso di eventi importanti legati alla cultura e alla tradizione, in grado di richiamare tanti visitatori.

GUARDA IL METEO

Professore sempre malato: ha insegnato 15 giorni in sei anni di "lavoro"

La confezione sembra originale, ma gli orologi sono falsi: denunciato un truffatore a caccia di anziani

Ad attirare l’attenzione dei turisti sarà in primis la manifestazione del Fai, con l’edizione 2021 de “Le giornate di Primavera”, che consentirà di poter riscoprire alcune tra le maggiori bellezze storiche, architettoniche e paesaggistiche delle Cento Torri.


Il cartellone delle aperture
Il programma di quest’anno verrà organizzato grazie all’aiuto di volontari e associazioni, come “Marche V Regio”, “Circolo Piagge 802” e “Marche Experience”. Ad essere visitabile sarà Palazzo Bazzani, da tre anni sede regionale dei Fai Marche, che verrà aperto al pubblico per far conoscere per la prima volta disegni autografi dell’architetto Bazzani attinenti la costruzione dell’edificio e dei suoi arredi. L’itinerario prevede anche il giardino cinquecentesco di Palazzo Roverella, restaurato nel 2015 e il palazzo Vescovile che sorge in piazza Arringo su tre edifici di diversa epoca e che accoglie anche la rinnovata sede museale diocesana, sinora mai ufficialmente inaugurata e ospitante tante opere sacre salvate dal terremoto del 2016.


Le tappe
Altra tappa prestigiosa sarà rappresentata dalla Pinacoteca Civica, ospitante gli antichi affreschi della Galleria dei Giosafatti raffiguranti i due santi, Sant’Onofrio e Sant’Eusacchio.

Alle “Giornate Fai di Primavera” previste nella giornata di oggi e di domani, non mancheranno le camminate, grazie alle quali sarà possibile ammirare il paesaggio circostante. come quello che da Mozzano sale verso Tronzano percorrendo un antico sentiero. Ciò permette di osservare le abitazioni  di proprietà dei protagonisti del brigantaggio ascolano, ma anche gli affreschi della chiesa medioevale di Tronzano, la fortezza medioevale dei Cataldi. In questa edizione della manifestazione sarà possibile ritrovare l’Eremo di San Marco attraverso un iter che partirà da Porta Cartara sia in auto che a piedi. E ancora, oggi e domani si potrà effettuare una visita anche alla Cava Giuliani, ubicata nei depositi ubicati nella parte occidentale dell’area del travertino di Colle San Marco, in occasione della quale il Fai proporrà un incontro con l’artista Giuliano Giuliani. Le visite del Fai debbono essere prenotate.


I musei
In questo weekend, in programma le visite nei musei civici, con gruppi di dieci persone dopo la misurazione della temperatura. A spalancare le porte saranno la Pinacoteca civica, dalle 10 alle 19 e il Forte Malatesta, con aperture fissate dalle 11 alle 18. All’appello risponderanno anche la Galleria d’Arte “Osvaldo Licini”, con orario che va dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e il Museo dell’Arte Ceramica, con ingresso dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Apertura dalle ore 8 e 30 alle 19 e 30, invece, per il Museo Archeologico di piazza Arringo. Per i turisti che vorranno conoscere meglio la città, ecco i tour fissati da Palazzo Comunale, con visite fissato la mattina alle ore 10.30 e il pomeriggio alle ore 15, grazie ad una guida. Sarà anche possibile tornare a vedere anche le bancarelle del “Mercatino dell’Antiquariato”, che domani pomeriggio sarà arricchito dal gruppo di saltarello piceno “I Trallallero”. Tornerà anche la prosa, al Ventidio Basso, con la commedia diretta da Stefano Artissunch “Alle cinque da me”di Pierre Chasnet, con Ugo Dighero e Gaia De Laurentiis.

© RIPRODUZIONE RISERVATA