Rifiuti in Germania a basso costo
"Aria pulita", proposta alla Provincia

Rifiuti in Germania a basso costo "Aria pulita", proposta alla Provincia
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Giovedì 4 Dicembre 2014, 19:20 - Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 10:47
ASCOLI - "Portiamo i rifiuti all'estero". E' l'incipit della lettera aperta che il comitato Aria Pulita ha inviato nei giorni scorsi al neo presidente della Provincia, Paolo D'Erasmo. I cittadini di Villa S. Antonio, da anni costituitisi in un comitato per la salvaguardia dell'ambiente, passano, dunque, al contrattacco. Non un semplice appello, ma "una proposta concreta" suffragata da studi e ricerche ben precise che hanno già prodotto i loro frutti nella ricerca affannosa di una valida alternativa alla realizzazione della sesta vasca di Relluce:" abbiamo trovato - scrive il comitato - un'azienda tedesca (di cui potremmo fornire i dati) che è disponibile ricevere 50 mila tonnellate all'anno, per 4 anni, a 60 euro a tonnellata nel proprio impianto in Germania. Al nostro territorio resterebbero il ritiro dei rifiuti, il primo trattamento, la gestione dei rifiuti differenziati, l'immagazzinamento e la predisposizione per il trasporto dell'indifferenziato. Non si perderebbero posti di lavoro - sottolinea il documento -: potremmo puntare, infatti, tutte le risorse non spese per la sesta vasca, nell'ammodernamento e nel potenziamento dell'impianto di trattamento locale dei rifiuti differenziati. Questo avrebbe un ritorno economico e occupazionale positivo per il territorio e ci renderebbe competitivi sui processi più moderni per la gestione del ciclo dei rifiuti. Il territorio ne guadagnerebbe a livello economico, ambientale ed occupazionale".

Un triplo beneficio, dunque, per il cittadino e per la comunità, "che - prosegue la lettera - coincide esattamente con la missione della realizzazione del benessere collettivo che gli enti locali sono chiamati a realizzare”

“. Pensiamo si possa approfondire questa soluzione e ci stupisce che non sia stata percorsa prima. La invitiamo a fare delle ricerche di mercato mirate, per valutare le alternative percorribili alla discarica per i rifiuti indifferenziati, sul modello di quella che le abbiamo proposto”

“. La popolazione ed i Comuni della Vallata si sono mobilitati presentando una serie di osservazioni fondate, formalmente corrette e tecnicamente valide per dimostrare quanto il progetto in Vostro possesso abbia lacune gravi. La mobilitazione - conclude - è motivata da ragioni ben più profonde di quelle tecniche o da un semplice malcontento emozionale: essa è, infatti, giustificata dai fatti che dimostrano quanto la politica non abbia tenuto fede alle proprie promesse e da come la politica, in tutti questi, anni non abbia fatto passi avanti nel ricercare soluzioni serie ed alternative".



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