Soprintendenza Marche Sud: Bellesi prende il posto di Lacava a cui è scaduto l’incarico a fine 2023

Soprintendenza Marche Sud: Bellesi prende il posto di Lacava a cui è scaduto l’incarico a fine 2023
Soprintendenza Marche Sud: Bellesi prende il posto di Lacava a cui è scaduto l’incarico a fine 2023
di Marco Vannozzi
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Sabato 13 Gennaio 2024, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 15:16

ASCOLI Rimane senza direttore la Soprintendenza Marche Sud: il direttore generale Abap avoca a sé le attività e le funzioni, delegando la funzionaria Rosella Bellesi. Lo scorso 31 dicembre è scaduto l'incarico aggiuntivo di Giuseppe Lacava, già a capo della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio dell'Umbria. Dall'inizio di quest'anno, Rosella Bellesi è quindi responsabile della struttura di riferimento per le province di Ascoli, Fermo e Macerata.

L’avvicendamento

La prestigiosa sede vede così il quinto cambio della guardia in poco più di due anni.

Nel 2020 il Ministero della Cultura separa la Soprintendenza Marche in due tronconi, nord e sud, con la città delle Cento Torri vittoriosa, nel duello per la sede, su Macerata. Per oltre un anno la pandemia blocca però l'iter. A novembre 2021 Pierluigi Moriconi viene nominato responsabile. Ma il suo regno dura poco: appena dopo tre mesi lascia l'incarico per mancanza di personale, di uno staff adeguato e di alcune garanzie, come da accordi con il Ministero. Il suo ruolo viene ricoperto ad interim dalla soprintendente Marche Nord, Cecilia Carlorosi. L'11 aprile 2022 sale in cattedra Giovanni Issini. La sua permanenza si protrae fino allo scorso 30 maggio. Da quel momento la responsabilità passa a Lacava. Oggi tocca a Rosella Bellesi.

Al suo fianco anche Gianni Bonaduce, delegato come da decreto, relativamente allo «svolgimento delle mansioni di funzionario delegato in materia di impegno, liquidazione e rendicontazione della spesa nonché all'assunzione della qualifica di datore di lavoro». Bellesi rappresenta un nome di alto prestigio e garanzia. Originaria di Montegranaro, architetto classe 1963, da oltre dieci anni è funzionario in Soprintendenza, mostrando competenza, professionalità, esperienza. La struttura è in buone mani, ma resta sempre l'incognita: già responsabile delle aree Patrimonio architettonico e Paesaggio, adesso Bellesi avrà anche un ulteriore impegno. E non sarà da poco. Il territorio è ancora alle prese con una fase post sisma complessa.

La ricostruzione

Nelle zone del cratere i cantieri sono ripartiti, ma c'è sempre necessità di una Soprintendenza sul posto attenta e rapida soprattutto nelle autorizzazioni: impulso alla ricostruzione post sisma e alla vita culturale del territorio restano i due traguardi ambiziosi. Destino non meno impervio anche per la sede: all'inizio si vira su Palazzo Bazzani, attuale base regionale del Fai Marche, poi la scelta provvisoria diviene Palazzo Panichi in piazza Arringo. Ora gli uffici sono trasferiti nel palazzo delle Poste in via Crispi, ma in futuro la Soprintendenza troverà collocazione definitiva nelle stanze di Palazzo Colucci. alla luce anche delle necessità e delle problematiche dovute al sisma in questi luoghi, oggi ci si augura una maggiore stabilità.

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