ASCOLI Dopo il riconoscimento di Ascoli a città europea dello sport 2025, non poteva che tornare anche in questo 2024 l’avviso pubblico dell’Arengo per dare una mano, con un sostegno economico calibrato in base alle iniziative, alle tante realtà sportive che operano nel capoluogo piceno. Un segnale comunque tangibile per incoraggiare associazioni e società che promuovono lo sport ad andare avanti e continuare a svolgere l’importante attività di formazione e aggregazione per tanti giovani.
Il fondo
L’amministrazione comunale, dunque, sulla base degli indirizzi definiti dal sindaco Fioravanti e l’assessore comunale allo sport Stallone, rilancia l’iniziativa mettendo in campo circa 45mila euro per erogare contributi sulla base delle attività o iniziative sportive realizzate sul territorio comunale nel 2023. Una sorta di rimborso che potrà variare, in base a specifici parametri, da circa 500 fino a 5mila euro alle associazioni, società, enti sportivi e anche scuole (per i Giochi della gioventù) che risponderanno all’avviso appena varato dal Comune.
Le domande
Con la pubblicazione del nuovo avviso per il sostegno alle attività sportive in città, ora avranno tempo fino al prossimo 31 gennaio (via mail, le richieste di contributo da parte di tutte le realtà ascolane del settore, sulla base dei programmi e delle attività svolte nel 2023. Come detto, la somma messa a disposizione dall’Arengo è di circa 45mila euro che servirà a erogare i contributi a ciascuna dei società o associazioni senza scopo di lucro ammesse che, oltre ad aver operato sul territorio ascolano, non devono aver riportato condanne da parte del Coni o delle Federazioni.
Le manifestazioni
E ancora, fino a 1.550 euro per l'organizzazione di manifestazioni sportive di livello nazionale o internazionale; fino ad un massimo di 2.582 euro per l'organizzazione di convegni, seminari, congressi, tavole rotonde, a carattere nazionale o internazionale inerenti le problematiche organizzative, tecniche, giuridiche, didattiche, sociologiche, psicologiche, fisiologiche e mediche applicate alto sport e per l'organizzazione di attività motorie. Infine, come anticipato, si potrà arrivare ad ottenere fino a 5.156 euro per spese, documentate e autorizzate dall'ufficio comunale competente, sostenute per l'acquisto delle attrezzature sportive, arredi per impianti sportivi, lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria eseguiti negli impianti sportivi comunali.