ASCOLI Gli imbrattatori di nuovo in azione. Dopo lo scempio al chiostro di San Francesco imbrattato con le bombolette spray, nonostante il recente restauro dalle scritte, un altro monumento è stato imbrattato: il Cristo Redentore dell’artista Antonio Mancini.
I fatti
Era l’autunno del 2022 quando gli Angeli del Bello completavano il lavoro di restaruri sulla collina del Sacro Cuore. Successivamente ad un primo lavoro avvenuto dopo l’estate, una squadra di pronto intervento degli Angeli era tornata sul posto per pulire la scultura in travertino, ultima tappa di un impegno focalizzato della gradinata e delle altre statue presenti lungo la Via Crucis realizzate dallo scultore.
In quella occasione, la collaborazione tra gli Angeli, l’impresa Sparti e il figlio dell’artista, Fiorenzo Mancini, aveva consentito anche il ripristino dell’effigie originale.