Per il circolo sportivo del Ponterosso via libera alla riqualificazione, ora il bando

Per il circolo sportivo del Ponterosso via libera alla riqualificazione, ora il bando
Per il circolo sportivo del Ponterosso via libera alla riqualificazione, ora il bando
di Bianca Vichi
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 9 Febbraio 2022, 08:25

SENIGALLIA  - Approvato ieri dalla Giunta l’atto di indirizzo per la riqualificazione e la valorizzazione del circolo sportivo del Ponterosso sul lungomare Alighieri. Finalmente, dopo quasi otto anni di abbandono, quei campi, dove nel 1971 Adriano Panatta fu il primo italiano a vincere un torneo Open, torneranno a vivere. L’atto approvato ieri pomeriggio dall’esecutivo rappresenta il primo passo verso la gestione privata della struttura che verrà assegnata tramite un bando. 


Sulla scorta delle decisioni prese da sindaco e assessori adesso gli uffici potranno predisporlo.

Si tratta di dare in gestione sia il bar che i campi, entrambi da riqualificare ma senza aumentare la volumetria. Ci sono già investitori pronti a far rinascere quell’impianto e due progetti, molto simili, vedono come sponsor due calciatori campioni del mondo: Gianluca Zambrota e Antonio Cabrini. In entrambi i casi l’obiettivo è quello di realizzare campi da paddle. L’ultima gestione era stata nel 2014 quella della Uisp poi, a causa dei danni riportati con l’alluvione, l’impianto venne chiuso. È stato inoltre avviato l’iter amministrativo per consentire alla Consulta dello Sport di tornare a lavorare a favore delle società sportive cittadine, dopo lo stop forzato causato dal Covid e alla decadenza a seguito delle elezioni comunali.

La Consulta dello Sport è l’organismo rappresentativo degli sport cittadini che si presta come luogo di confronto con lo scopo di svolgere funzioni consultive e propositive per tutto ciò che attiene al settore sportivo cittadino. Oggi invece torna a riunirsi la prima commissione consiliare alle 17,30 in videoconferenza. All’ordine del giorno la proposta sulle modifiche e integrazioni puntuali al regolamento del consiglio comunale e delle commissioni consiliari del presidente del Consiglio Massimo Bello. 


Si tratta di ridurre le commissioni da 7 a 4 e tra le altre novità di prevedere l’espulsione dall’aula dei consiglieri. «I cambiamenti proposti nascono per due ragioni - spiega Massimo Bello, presidente del consiglio comunale - la prima è caratterizzata dalla necessità di aggiornare il testo regolamentare, che in più tratti risulta disorganico e poco coerente; la seconda risiede nella necessità di adeguarlo alla legge e di adattarlo per riqualificare la centralità istituzionale del Consiglio. Queste modifiche non hanno la presunzione di essere esaustive, ma rappresentano un primo passo diretto a migliorarne l’organizzazione e il funzionamento». 


La proposta verrà poi messa ai voti nella seduta del consiglio comunale del prossimo 16 febbraio. Ieri, inoltre, il presidente Bello ha mandato un messaggio di auguri al presidente della Repubblica, riletto nei giorni scorsi non con il voto di Fratelli d’Italia, partito a cui appartiene Massimo Bello. «Il mio apprezzamento e quello di tutto il Consiglio Comunale di Senigallia nei confronti di una figura di altissimo profilo». Questa una parte del messaggio scritto da Bello a Mattarella, che ha scatenato subito polemiche. «Mentre il presidente Mattarella nel suo discorso di insediamento richiama la centralità del Parlamento – riporta una nota del Pd, riferendosi alle modifiche proposte proprio da Bello che oggi andranno in commissione - il presidente Bello continua nella sua opera di depotenziamento del consiglio comunale, in cui vengono sempre più limitati la discussione e il dibattito».

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