Beve al parco e perde i sensi, malore choc per una ragazzina di 16 anni: finisce all'ospedale

I giardini Regina Margherita a Fabriano
I giardini Regina Margherita a Fabriano
di Marco Antonini
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Lunedì 17 Maggio 2021, 01:55 - Ultimo aggiornamento: 14:19

FABRIANO - Prestare la massima attenzione al problema dell’alcol tra le nuove generazioni. Con l’allentamento delle misure di contenimento per arginare il Covid-19, sono ritornati a galla anche altri problemi, come quello dell’abuso di alcolici e superalcolici.

Nel tardo pomeriggio di sabato, ad esempio, in prossimità del parco comunale Regina Margherita, a Fabriano, una ragazzina di 16 anni è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno chiamato il 118. La giovane aveva alzato troppo il gomito con tutte le conseguenze del caso. In stato di semi incoscienza ha atteso l’arrivo dell’ambulanza che ha prestato le prime cure sul posto, per poi trasferirla al Pronto Soccorso dell’ospedale Profili dove è stata attenzionata per diverse ore. Le sue condizioni di salute non destano preoccupazione. 
Non è la prima volta che accadono episodi del genere anche a Fabriano. Una storia a lieto fine grazie all’intervento tempestivo di alcuni passanti che si trovavano al parco e hanno capito subito che bisognava chiamare quanto prima i soccorsi.

Da alcune settimane, intanto, i residenti del centro storico hanno alzato la voce circa questa emergenza. Alcuni hanno raccolto diversi bicchieri vuoti di plastica e bottiglie di birra e alcolici abbandonati presso il Loggiato San Francesco, a due passi dalla Fontana Sturinalto. 


Grazie alle telecamere di sicurezza, sarà possibile risalire a coloro che hanno bivaccato al Loggiato e si sono dimenticati di gettare i rifiuti negli appositi cestini. In più di un’occasione la polizia locale ha elevato contravvenzioni a giovani incivili immortalati dalle telecamere mentre andavano via dimenticandosi di raccogliere i rifiuti del loro svago. Da tempo arrivano segnalazioni anche da via Le Conce e via Del Poio, sempre in centro. Quest’ultima via, una stradina nascosta che collega Pinacoteca e Monastero Santa Margherita a Corso della Repubblica, è diventata spesso toilette a cielo aperto e luogo per consumare alcolici senza essere visti da nessuno. E naturalmente le bottiglie di vetro, con i bicchieri di plastica, restano a terra, in bella vista.

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