Causa vinta, c’è un tesoretto per il Comune di Fabriano: nel bilancio si ritrova 900mila euro in più

Contenzioso sull’’ospedale, sentenza favorevole. Marcolini: «I soldi per investimenti e spese correnti»

Causa vinta, c’è un tesoretto per il Comune di Fabriano: nel bilancio si ritrova 900mila euro in più
Causa vinta, c’è un tesoretto per il Comune di Fabriano: nel bilancio si ritrova 900mila euro in più
di Aminto Camilli
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Venerdì 5 Aprile 2024, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 12:14

FABRIANO Sarà utilizzata in investimenti e per le spese correnti più rilevanti la somma di denaro incassata dal Comune in seguito alla condanna, da parte della Corte d’Appello, della Costruzioni Ingg. Penzi spa, dopo un lungo contenzioso durato complessivamente quasi 28 anni.

La somma

Stiamo parlando in totale di circa 848.000 euro, già versati nelle casse comunali, che contribuiranno a dare un supporto sostanzioso all’attività dell’amministrazione civica, in vista della variazione di bilancio che si concretizzerà entro questo mese. «La somma dovuta al Comune è stata pagata di recente – spiega l’assessore al Bilancio Pietro Marcolini – e sarà molto importante per il nostro lavoro. Stiamo predisponendo, infatti, una variazione di bilancio piuttosto consistente, considerato che supererà i 2 milioni di euro, per cui avere a disposizione 848.000 euro ci permetterà di intervenire in maniera efficace in qualche ambito che necessità di un sostegno maggiore. Al riguardo, posso dire che queste nuove risorse verranno destinate, in particolare, a due categorie: gli investimenti e le spese correnti».

Sull’utilizzo preciso della somma, Marcolini osserva che «ci confronteremo in giunta, dopodichè la variazione sarà discussa in commissione Bilancio, per poi accedere in consiglio comunale, presumibilmente a fine mese, forse proprio il 30 aprile.

Per ora, posso soltanto dire che, se avevamo in animo di arricchire il bilancio, questo nuovo introito ci darà ulteriore sostanza, aiutandoci a risolvere alcune questioni di rilievo».

La controversia tra il Comune di Fabriano e la Costruzioni Ingg. Penzi spa, riguardante dei lavori di ampliamento dell’ospedale Engles Profili, risale, come già anticipato, a quasi trent’anni fa, essendo stata avviata dalla società appaltatrice nel 1996. La Costruzioni Ingg. Penzi spa aveva richiesto al Comune un risarcimento del danno per essere stata costretta a sospendere subito i lavori, a causa della presenza di una cabina elettrica nel cantiere. Cabina che, secondo la ditta, doveva essere fatta rimuovere preventivamente dal Comune. Dopo sei mesi di stop, la società chiedeva la risoluzione del contratto e un risarcimento di oltre 6 miliardi di lire. Il Tribunale aveva rigettato il ricorso, ma nel 2015 la Corte d’Appello, in seguito a una lunga istruttoria, l’aveva accettato, condannando il Comune a pagare oltre 1,6 milioni di euro.

Il verdetto

Contro tale sentenza, il Comune, difeso dall’avvocato Maurizio Benvenuto, era ricorso in Cassazione e lo scorso febbraio, riassunto il giudizio, la Corte d’Appello ha accolto la domanda restitutoria del Comune, condannando la ditta alla restituzione della somma di 791.864 euro più gli interessi e alla refusione delle spese legali per un totale di oltre 890.000 euro.

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