Alloggi popolari finiti a Fabriano ma disabitati: «Da 4 anni tutto fermo: Erap che fa?»

Alloggi popolari finiti a Fabriano ma disabitati: «Da 4 anni tutto fermo: Erap che fa?»
Alloggi popolari finiti a Fabriano ma disabitati: «Da 4 anni tutto fermo: Erap che fa?»
di Marco Antonini
3 Minuti di Lettura
Martedì 21 Novembre 2023, 04:45 - Ultimo aggiornamento: 12:11

FABRIANO «I lavori sono quasi terminati, ma delle case popolari nuove di zecca, di via XIII Luglio non si sa più nulla». A denunciare il caso è il consigliere Danilo Silvi (FdI) che chiede l’intervento dell’amministrazione comunale presso Erap. Una situazione che va avanti da anni con molti nuclei che attendono una casa. Per questo l’esponente di minoranza porterà l’argomento in consiglio comunale. 

 
L’attesa


«Sono sempre in aumento le famiglie che a Fabriano chiedono di poter utilizzare le case popolari e sono in graduatoria in attesa di essere contattati – dichiara Silvi –.

I lavori di queste palazzine con 16 appartamenti nel quartiere Piano della nostra città sono terminati quasi del tutto nel 2019. Già nel precedente mandato avevo chiesto più volte di fare in fretta nel concludere i lavori con l’auspicio che Erap autorizzasse subito il Comune ad assegnarle a chi stava aspettando un alloggio. Sono passati molti anni, ma le cose non cambiano». Il consigliere Silvi ha protocollato un’interrogazione scritta alla sindaca Daniela Ghergo per conoscere lo stato dell’arte.

Non perdere tempo

«Questa città non può perdere più tempo – dice Silvi – perché la crisi aumenta, il lavoro diminuisce e per molte famiglie avere un alloggio di edilizia popolare è un aiuto umano e sociale non secondario alla nostra gente. Chiedo alla sindaca – conclude – di attivarsi con Erap per capire quali lavori mancano e comunicare un cronoprogramma per arrivare all’inaugurazione di questi 16 appartamenti». Riferendosi all’attuale giunta, il consigliere di Fratelli d’Italia attacca: «E’ passato più di un anno dal vostro insediamento e nessuno ha mai detto ufficialmente una parola su questa criticità». Già nel marzo 2021 si annunciò la disponibilità di 21 nuove case popolari. Di queste, ben 16 nel complesso sito lungo viale XIII Luglio, al Piano. Per fare un esempio, nel 2019 erano 213 le famiglie in graduatoria che attendevano di poter avere un alloggio tra quelli della città della carta, come in via Ramelli, e quelli che si trovano ad esempio a Borgo Tufico e che sono servite a tutti coloro che hanno avuto casa inagibile a seguito del sisma dell’agosto-ottobre del 2016.

Nell’ultima graduatoria, invece, le famiglie in attesa erano circa 180 con una diminuzione rispetto al conteggio fatto prima della pandemia da Covid. Comune, Ambito 10 ed Erap contano di assegnarne diverse entro l’anno.

Quartiere Borgo

Sempre restando in ambito politico, nella giornata di ieri non è intervenuto solamente il consigliere Silvi. C’è da segnalare, infatti, anche la presa di posizione di Pino Pariano, gruppo “Sorci Fabriano c’è 30001”, che punta il dito verso un’altra zona della città, il quartiere Borgo. «In via Caduti di Nassiriya si respira degrado e abbandono – dice il consigliere di opposizione – in quanto sembra essere stata dimenticata dall’amministrazione comunale». Pariano chiede più manutenzione. «Basta fare un giro per vedere cassonetti per la raccolta degli indumenti usati stracolmi, sporcizia a ridosso del marciapiede e alberi caduti. I residenti chiedono un intervento per ripristinare un minimo di decoro».

© RIPRODUZIONE RISERVATA