I predoni delle ville
​E' caccia al basista

I predoni delle ville ​E' caccia al basista
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Domenica 15 Febbraio 2015, 22:08 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 11:30

CHIARAVALLE - Capire se la banda di predoni aveva basisti in zona, soprattutto per il colpo in villa a Chiaravalle, se ha commesso altri furti nelle Marche, oltre ai 130 già “contabilizzati”, e se aveva contatti con altri albanesi arrestati tra gennaio e febbraio ad Ancona e dintorni.

Sono questi gli orizzonti dell’appendice anconetana dell’operazione “Hajdutet” (predoni-ladroni in albanese) che tra il 16 dicembre e giovedì scorso ha portato all’arresto di sette albanesi prima a Padova e poi a Lido Tre Archi di Fermo, dove sono stati catturati i presunti autori del colpo del 9 febbraio in casa dell’avvocato chiaravallese Paola Duca.

Agli indagati gli investigatori avevano già attribuito una trentina tra furti e tentati furti in abitazioni tra luglio a settembre 2014 nella provincia di Padova.

Poi però il raggio d’azione si sarebbe spostato più a sud, con oltre un centinaio di colpi tra ottobre 2014 e febbraio 2015 nelle province di Fermo, Ascoli Piceno, Ancona, Pesaro Urbino, Vicenza e Caserta e Bologna. Solo nell’ultimo colmo, quello di una settimana fa a Chiaravalle, la banda aveva razziato un bottino di circa centomila euro, tra gioielli in oro e diamanti.

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