Un altro furto di medicine
nella sede dell'Asur

ANCONA - Un furto di farmaci � stato commesso la notte scorsa nella farmacia dell'ex Crass di Ancona. � il secondo nel giro di pochi mesi: a dicembre scorso erano stati asportati medicinali per un valore di oltre 500mila euro. Quasi certamente si era trattato di un furto su commissione. Sull'ultimo episodio indagano i carabinieri del Nas. I ladri sono entrati forzando il portone d'ingresso e poi hanno prelevato i farmaci, tutti antitumorali, dai frigoriferi.



È in corso la quantificazione del materiale asportato e del suo valore. Poichè si tratta di medicinali dispensati dal Servizio sanitario nazionale e non venduti in farmacia, sembra chiaro che lo scopo del furto sia quello della rivendita degli antitumorali sul mercato estero. Furti analoghi sono stati compiuti di recente in varie parti d'Italia. Gli investigatori avrebbero in mano elementi utili per risalire ai ladri, che potrebbero avere un basista al Crass.



La direzione dell'Area Vasta 2 ha disposto un'indagine interna per quantificare l'entità del furto. Risulterebbero mancanti confezioni di prodotti medicinali per malattie oncologiche, artrite reumatoide e sclerosi. "Nel frattempo - informa la direzione - si è provveduto a estendere un verbale di somma urgenza, per attivare provvedimenti immediati di tipo sia strutturale, sia organizzativo". Verrà anche nominata una commissione interna, che avrà il compito di proporre "interventi organizzativi che possano scongiurare per il futuro simili episodi".