Preso a bottigliate in faccia: terza rissa in 6 giorni. E oggi entra in vigore l'ordinanza antialcol

Polizia e Croce Gialla al Piano
Polizia e Croce Gialla al Piano
di Claudio Comirato
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Giovedì 17 Marzo 2022, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 21:40

ANCONA - Raggiunto al mento da una bottigliata, finisce in sala emergenza all’ospedale di Torrette. La zuffa è scoppiata ieri pomeriggio attorno alle 18,30 nel parcheggio davanti al vecchio campo sportivo di piazza d’Armi. Una settimana nera per il Piano: si tratta della terza rissa in sei giorni. Il tutto alla vigilia dell’entrata in vigore della nuova ordinanza anti-alcol firmata dal sindaco Valeria Mancinelli

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Al momento non si conoscono le cause che hanno portato a questa aggressione ai danni di un 40enne originario della Liberia. Sta di fatto che l’uomo, al culmine di un diverbio con altre persone, è stato raggiunto al volto da una bottigliata. Il cittadino africano ha iniziato a perdere sangue in maniera piuttosto evidente a causa di una profonda ferita che dal mento arrivava a metà collo. 
A richiedere l’intervento al 112 sono stati alcuni passanti che hanno notato l’uomo steso a terra: era una maschera di sangue. Sul posto sono arrivate le volanti della questura, ma gli aggressori nel frattempo hanno fatto perdere le loro tracce. Le ricerche sono proseguite fino a sera nella zona del Piano. Per soccorrere il liberiano è intervenuto un mezzo della Croce Gialla di Ancona. I militi, una volta tamponata la ferita, hanno trasferito il paziente al Pronto soccorso di Torrette, dove ha avuto accesso immediato in sala emergenza. Sottoposto ad ulteriori accertamenti clinici, è risultato fuori pericolo: gli sono stati applicati numerosi punti di sutura, ma si deve considerare un fortunato in quanto per puro caso la lesione non ha interessato i grossi vasi sanguigni del collo. 
Torna ad accendersi un campanello d’allarme nel multietnico quartiere del Piano, dove negli ultimi sei giorni sono scoppiate tre risse con sei uomini, tutti stranieri, finiti all’ospedale: la prima giovedì scorso in corso Carlo Alberto, dove un trentenne romeno è stato aggredito da più persone. La seconda lunedì nei giardinetti di piazza Ugo Bassi, dove un tunisino è stato preso a sprangate in testa da uno straniero mai rintracciato. Infine, l’emergenza scattata ieri in piazza d’Armi, a chiusura di una settimana da incubo. 
Proprio oggi entrerà in vigore l’ordinanza anti-degrado firmata dal sindaco Valeria Mancinelli che vieta di consumare alcolici per strada dalle 21 in poi in tutto il territorio comunale, ad eccezione dei dehors autorizzati.

Ma al Piano, quartiere più critico dal punto di vista della sicurezza, il divieto è esteso a qualunque ora del giorno e della notte: i trasgressori verranno puniti con multe da 77 a 500 euro. L’ordinanza prevede anche il divieto di asporto dei drink da mezzanotte: potranno essere serviti fino alle 3 soltanto all’interno dei locali pubblici e dei loro dehors. Ma nel caso dei pub di piazza del Papa, la chiusura è stata anticipata di un’ora, quindi alle 2 di notte. 

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