Superiori, edifici stravolti per ricavare le nuove aule: ecco la situazione

Superiori, edifici stravolti per ricavare le nuove aule: ecco la situazione
Superiori, edifici stravolti per ricavare le nuove aule: ecco la situazione
di Massimiliano Petrilli
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Mercoledì 19 Agosto 2020, 05:30

ANCONA  - Laboratori cancellati, sacrificati i locali usati da presidi, docenti e personale amministrativo. Tramezzi eliminati, pareti di cartongesso, demolizioni e ricostruzioni a tempo di record. La Provincia, guidata da Luigi Cerioni, vara un maxi-progetto in sei punti per un investimento da 900mila euro per poter adeguare 16 istituti superiori alle nuove esigenze dettate dal Covid. 

«Al fine di avviare il prossimo anno scolastico 2020/2021, in concerto con i dirigenti scolastici si è provveduto a mappare ogni istituto destinando ad ogni classe un locale adeguato in ragione del numero di alunni così come esplicitato nel DM 39 del 26 giugno, il verbale n. 94 del 7 luglio del Comitato Tecnico Scientifico e i suggerimenti pratici e operativi dell’Ufficio scolastico regionale, i lavori di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi» si legge in ciascuna delle sei schede messe a punto dai tecnici. Un lavoro certosino che ha portato ad individuare criticità e soluzioni all’ultimo dettaglio negli istituti di Ancona, Falconara, Castelfidardo, Chiaravalle, Jesi e Senigallia. 

 
La maggior necessità di spazi è emersa al Savoia-Benincasa. Nei due plessi devono essere adeguate complessivamente 7 aule. All’istituto Benincasa verranno smantellate la biblioteca al piano terra ed il laboratorio di chimica al piano primo per realizzarci quattro aule «contenenti classi molto numerose». La biblioteca sarà suddivisa in due classi e «l’ingresso avverrà da un corridoio ricavato nell’aula adiacente (detta aula 3.0). Nel laboratorio invece si dovrà innanzitutto smontare i banconi di chimica e demolire la parete» così da dividere l’ambiente in due aule». Al Liceo scientifico «verrà smantellato il laboratorio di scienze al piano secondo», mentre «al piano terzo e quarto sarà rivista la distribuzione interna di un’ala del fabbricato» per realizzare due classi per piano. «E’ necessario - si legge nel documento - prima di iniziare qualsiasi lavorazione edile, provvedere al trasloco degli arredi e del materiale cartaceo della biblioteca e dei laboratori. Il materiale sarà accantonato presso l’ex sede del liceo Savoia in via Vecchini». Fame di spazi anche al liceo scientifico Galilei dove due aule idonee, più grandi rispetto alle esistenti al piano primo e secondo del plesso C, saranno realizzate «mediante l’eliminazione di tramezzi che attualmente dividono due aule esistenti sia al piano primo che al piano secondo. Quindi da 4 aule non idonee ne verranno realizzate due più grande idonee».

Al liceo classico Rinaldini verranno modificati gli spazi esistenti che riguardano due locali di deposito attrezzature musicali mediante eliminazione di un divisorio interno al fine di realizzare un unico spazio. Tali locali confluiscono attualmente in un’aula utilizzata per lezioni con strumenti musicali ma che considerata la necessità verrà successivamente utilizzata come aula didattica». Previsto anche «il rifacimento della guaina di impermeabilizzazione sulla copertura della palestra che necessita di completa sostituzione a causa della vetustà». All’Artistico “Mannucci” «per risolvere le criticità dell’istituto si ristruttureranno i locali al piano primo, sopra gli uffici amministrativi, destinati a biblioteca, camera oscura e deposito e lo spazio posto al piano ammezzato sede del museo. Al primo piano si andrà a realizzare un ambiente unico in grado di ospitare, in caso di necessità, due classi, mentre la ristrutturazione del museo consente di liberare un’aula al piano terra attualmente sede delle opere d’arte che andranno dislocate nel museo». Previsto anche un nuovo impianto di climatizzazione. Restyling degli impianti elettrici invece al Nautico mentre al Volterra di Torrette saranno effettuati lavori di adeguamento antincendio delle compartimentazioni dei laboratori di chimica.

Al Podesti-Calzecchi Onesti di Passo Varano si sposta l’attuale laboratorio odontotecnico, «aula di circa 50 mq con solo 15 postazioni che non sono giustamente distanziate», in un laboratorio di circa 100 mq con 20 postazioni distanziate. «L’attuale laboratorio diventerà aula didattica», mentre «l’attuale laboratorio disegno diventerà aula».

Verrà inoltre realizzata un’aula didattica «al primo piano torre tramite rimozione di muro divisorio, realizzazione di divisorio cartongesso per creare corridoio, sistemazione pavimentazione e controsoffitatura». Nella sezione di Chiaravalle del Podesti verrà ampliato il laboratorio di grafica tramite demolizione di muro con aula adiacente al fine di aumentare il numero di postazioni e garantire il distanziamento». 

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