ANCONA - «Sono stata abusata sessualmente dal mio ginecologo». È la denuncia choc sporta a fine giugno negli uffici della questura da un’anconetana che nei giorni precedenti si era recata nello studio privato del professionista per un consulto specialistico.
Il racconto della vittima, 30 anni, ha fatto immediatamente scattare le indagini della Squadra Mobile. C’è voluto poco più di un mese per mettere insieme i pezzi del puzzle investigativo e richiedere al gip una misura cautelare nei confronti del ginecologo. Il provvedimento è stato emesso venerdì: il camice bianco, 70 anni e con un curriculum impeccabile alle spalle, dovrà sospendere la propria attività lavorativa per un anno. Gli è stato vietato di esercitare a causa della pesantissima accusa che pende su di lui: violenza sessuale. Della restrizione validata dal gip Carlo Masini, su richiesta del pm Andrea Laurino, è stato avvisato anche l’Ordine dei Medici che, ora, potrà – se lo ritenesse opportuno – procedere in autonomia per altre eventuali limitazioni da adottare nei confronti del ginecologo.
Dal giudice
Quest’ultimo domattina è atteso in tribunale per l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice. Se lo vorrà, potrà difendersi dalle contestazioni e fornire una propria versione dei fatti. È assistito dall’avvocato Gianni Marasca. Stando a quanto emerso, la vittima si era recata dal medico per un consulto specialistico. È durante la visita che, secondo quanto contestato, il ginecologo avrebbe superato l’ambito professionale, commettendo abusi sulla paziente.
La donna ha raccontato agli inquirenti dei palpeggiamenti subiti e dell’invasione da parte del 70enne della sua sfera più intima, con domande ritenute non lecite.
Il provvedimento
Il gip ha quindi emesso la misura cautelare del divieto di esercitare l’attività professionale di medico e medico specializzato per la durata di un anno. Venerdì pomeriggio, i poliziotti della Squadra Mobile hanno rintracciato l’indagato e, dopo averlo condotto negli uffici della questura dorica per le formalità di rito, lo hanno sottoposto al provvedimento cautelare.