Ancona, rimborsi "facili" per Carrabs
Il Pm chiede 4 anni di reclusione

L'ex amministratore unico dell'Assam ed ex assessore regionale dei Verdi Gianluca Carrabs
L'ex amministratore unico dell'Assam ed ex assessore regionale dei Verdi Gianluca Carrabs
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Mercoledì 6 Aprile 2016, 16:13
ANCONA - Rimborsi spese per oltre 10 mila euro in due anni senza l'evidenza che i costi fossero stati sostenuti dall'interessato. È ciò che la procura di Ancona contesta come peculato all'ex amministratore unico dell'Assam ed ex assessore regionale dei Verdi Gianluca Carrabs, ora project manager di Mondo Ies. Il pm Ruggiero Dicuonzo ha chiesto per l'ex amministratore regionale una condanna a 4 anni di reclusione davanti al gup Francesca Zagoreo con rito abbreviato. La sentenza arriverà il prossimo 7 giugno.

L'imputato, difeso dall'avv. Maurizio Benvenuto, respinge le accuse, sostenendo la regolarità della documentazione e delle spese che, prima di essere rimborsate, venivano controllate da un ufficio interno. Dunque, per la difesa, Carrabs non aveva né possesso, né disponibilità diretta di beni per cui sarebbe possibile configurare il peculato. Le spese contestate riguardano il periodo compreso tra il 2011 e il 2012.

Gli inquirenti hanno passato al setaccio circa 300 missioni dell'ex manager dell'Assam, riscontrando irregolarità in 20: si tratterebbe di varie spese da qualche decina di euro (carburante, pranzi, parcheggi, corse in taxi a Roma) fatte durante l'attività istituzionale.
Ma per la procura non ci sarebbe l'evidenza che i costi vennero sostenuti da Carrabs. «Abbiamo risposto punto su punto a tutti i quesiti posti - ha spiegato questi al termine dell'udienza -, sono fiducioso sull'esito del processo». «Sono profondamente convinto - ha proseguito il suo legale - che il giudice saprà valutare tutto ciò che è stato prodotto e documentato a riprova dell'assoluta assenza di responsabilità. Tutti i costi erano correttamente e giustamente, come previsto dal regolamento, controllati e verificati dagli uffici interni competenti».
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