Piano, comincia l’operazione rinascita: affidato l’appalto (da 8 milioni) per il nuovo mercato

Piano, comincia l’operazione rinascita: affidato l’appalto (da 8 milioni) per il nuovo mercato
Piano, comincia l’operazione rinascita: affidato l’appalto (da 8 milioni) per il nuovo mercato
di Federica Serfilippi
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Mercoledì 12 Luglio 2023, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 13:07

ANCONA - Piano: la rinascita può finalmente cominciare. È stato affidato in via definitiva l’appalto che dovrà portare alla demolizione e alla costruzione del nuovo mercato di piazza d’Armi, una delle opere più attesa da tutto il quartiere della “Seconda Ancona”. I lavori sono stati commissionati alla Ar.co. srl di Gravina di Puglia, che ha offerto un ribasso del 18% sull’importo a base di gara. 


I costi


Si tratta di un appalto da 7.101.440,26 euro, più Iva, di cui 146.800,53 euro per gli oneri di sicurezza.

In tutto, otto milioni e rotti, ovvero il valore del mutuo concesso al Comune dalla Cassa Depositi e Prestiti. Nel contratto che verrà stipulato c’è la stima temporale per ultimare i lavori: 540 giorni dedicati al primo lotto del maxi progetto che, complessivamente, dovrebbe arrivare a costare attorno ai 15 milioni di euro. Saranno quattro le fasi che porteranno al completamento dell’opera. Il primo lotto, quello oggetto del maxi appalto, riguarda la costruzione del nuovo mercato, che sarà realizzato nello spazio tra il campo di calcio e il supermercato. Durante tutto il tempo dell’intervento l’area del campetto sarà occupata dal cantiere edile, perciò i posti auto saranno trasferiti nell’area a ridosso di via Cristoforo Colombo, dove nei mesi scorsi sono state eseguite le demolizioni.


L’iter 


La seconda fase dei lavori prevede invece la realizzazione della piazza alberata e di un secondo corpo di fabbrica che ospiterà gli spazi commerciali. Si giungerà quindi alla realizzazione di un nuovo mercato coperto di circa 1.500 metri quadrati, dotato della necessaria area di pertinenza per i parcheggi, a cui si aggiungeranno, con i successivi stralci funzionali, strutture commerciali e pubblici servizi per più di 1.000 metri quadrati, e un mercato settimanale per almeno 155 stalli, oltre agli spazi di manovra per mezzi di trasporto e persone. La zona di piazza d’Armi, inoltre, ospiterà lo snodo a sud dell’anello filoviario.

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