Recanatese unita con Gabrielli
L'under senza casa per il sisma

Matteo Possanzini, allenatore della Recanatese
Matteo Possanzini, allenatore della Recanatese
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Giovedì 3 Novembre 2016, 16:47 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 17:34
RECANATI - I risvolti del terremoto che ha colpito duramente l’entroterra maceratese si riflettono anche sulla Recanatese. «Sono giornate particolari - dice il tecnico Matteo Possanzini facendo un bilancio della settimana di allenamenti in vista della prossima partita contro il Chieti - Si sente in tutti noi la pressione del terremoto e il racconto di un nostro ragazzo del ‘97, Matteo Gabrielli, che è di Pievetorina, ci ha commosso. Ora è a Porto Sant’Elpidio, è senza la casa e ci siamo stretti intorno a lui».

Domenica prossima i leopardiani saranno di scena tra le mura amiche del Tubaldi per affrontare il Chieti, che mercoledì ha ottenuto il suo primo punto stagionale in campionato, pareggiando 0-0 contro il Monticelli nel recupero dell’8ª giornata. Possanzini sta lavorando molto sulle motivazioni per riscattare un avvio di stagione mediocre. «Affronteremo una squadra giovane, che ha problemi ma che è capace di combattere e metterti anche a disagio - spiega l’allenatore - La capolista Agnonese ha sconfitto di misura il Chieti solo nei minuti finali, ci stiamo preparando con scrupolo».
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