Ascoli, il gruppo Gabrielli rileva 54 supermercati Coop a Roma. Obiettivo: il fatturato a un miliardo di euro

Il gruppo Gabrielli rileva 54 supermercati Coop a Roma. Obiettivo: il fatturato a un miliardo di euro
Il gruppo Gabrielli rileva 54 supermercati Coop a Roma. Obiettivo: il fatturato a un miliardo di euro
di Mario Paci
3 Minuti di Lettura
Martedì 4 Aprile 2023, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 16:11

ASCOLI - Strategica operazione commerciale della Magazzini Gabrielli nella capitale. Il prestigioso marchio, con sede legale nelle Cento Torri, ha infatti avviato la trattativa che verrà formalmente chiusa entro il mese con la Coop per rilevare ben 54 supermercati che passeranno sotto la storica insegna Tigre. A Roma rimarranno solo 7 insegne con Unicoop Tirreno.

Questa mastodontica operazione commerciale riguarderà anche il passaggio di ottocento dipendenti.

Per Magazzini Gabrielli (1.700 dipendenti) si tratta probabilmente della più grande operazione commerciale mai svolta finora che lancia il gruppo ascolano nell’Olimpo della grande distribuzione. L’obiettivo a questo punto facilmente perseguibile, è tagliare il traguardo del miliardo di euro di fatturato annuo.


Lo sforzo


L’acquisizione di 54 supermercati comporterà anche un notevole sforzo logistico perchè, come si può intuire, non sarà affatto semplice rifornire quotidianamente i punti venditi dislocati su una metropoli così complessa dove già esistono comunque Tigre, ma il gruppo Gabrielli ha le spalle grosse e già si sta attrezzando per una adeguata piattaforma. Per il passaggio di proprietà definitivo mancano solamente alcuni dettagli formali ma entro il mese dovrebbe essere suggellato l’atto finale. Il progetto di conquistare commercialmente Roma, quasi come nemesi storica dei Piceni, è venuta a Luciano Gabrielli, il capo carismatico dell’azienda, che da due anni ha assunto il bastone del comando dell’omonimo, affermato, gruppo commerciale, diventando il presidente del consiglio di amministrazione. Ha preso il posto del nipote Luca, che ha lasciato l’incarico dopo sei anni, e ha la nipote Barbara e la figlia Laura al suo fianco quali vice presidenti. Luciano Gabrielli, assieme ai fratelli Michele e Giancarlo, ha infatti fatto spiccare il volo all’azienda. Nonostante la ramificazione aziendale in tutto il centro Italia, in parte al Sud e nel prossimo futuro a Roma, la base operativa è rimasta sempre orgogliosamente ad Ascoli. È un luogo comune affermare che un’azienda è solida quando riesce ad arrivare alla terza generazione. Nel caso del Gruppo Gabrielli si è oltre, già alla quarta! 


L’origine


La storia aziendale risale alla fine del diciannovesimo secolo, esattamente nel 1892. Recentemente l’evoluzione dell’azienda è stata firmata dal regista Giuseppe Piccioni con un filmato dal titolo “Nel cuore dell’Italia con l’Italia che ci sta a cuore”. Nel 1953, l’intuito e lo spirito imprenditoriale di Pietro Gabrielli e di sua moglie Celsira portarono alla ristrutturazione dello storico emporio di Piazza Roma che divenne un grande magazzino a prezzi fissi. La nuova formula, che comprendeva anche l’abbigliamento, ebbe successo: nacquero così le prime filiali di Fermo, San Benedetto del Tronto, Lanciano, Jesi e Civitanova Marche dove, nel 1964, venne introdotto per la prima volta il reparto alimentari.

Negli Anni Settanta, i figli Michele, Luciano e Giancarlo scelsero il settore alimentare quale core business della Magazzini Gabrielli: in questo decennio, il 1978 è un anno di svolta, perché segna la nascita del primo supermercato Tigre. Ha punti vendita nelle Marche, Abruzzo, Umbria, Molise e Lazio, Il Gruppo Gabrielli è presente con i superstore Oasi, i supermercati Tigre e il canale franchising Tigre Amico. Il fatturato l’anno scorso è stato superiore agli 800 milioni di euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA