"Negli stadi purtroppo - aggiunge Castelli - si sentono troppo spesso bestialità, come nel caso di ieri, che deturpano il calcio e lasciano una grande amarezza in tutti coloro che giornalmente lavorano affinchè questo splendido gioco possa continuare a entusiasmare la gente".
Anche l'Asd Monticelli si dissocia e si scusa "in maniera forte e decisa dalle frasi vergognose pronunciate da un singolo spettatore".
La società "si è dimostrata sempre contro ogni forma di violenza e impegnata in prima fila per la crescita sportiva e umana dei suoi ragazzi. Quando si parla di tragedie come quella dell'incendio al Ballarin o come la morte di Reno Filippini bisognerebbe dimostrare un rispetto che va oltre ogni forma di campanilismo o divisione. Non accettiamo però che la frase pronunciata da una singola persona permetta di lanciare fango su tutta la tifoseria del Monticelli, generalizzando un comportamento che non le appartiene e per cui molti hanno provato vergogna".