Ponte tra Monticelli e Castagneti: l’iter è al rush finale. Un bando europeo per trovare l'impresa

Il quartiere di Monticelli
Il quartiere di Monticelli
di Luca Marcolini
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Sabato 13 Maggio 2023, 04:45 - Ultimo aggiornamento: 11:44

ASCOLI - La città avrà il suo nuovo ponte. Dopo quasi quattro legislature e oltre 15 anni di attesa, partendo da quando per la prima volta spuntò l’ipotesi progettuale per realizzare un’infrastruttura di collegamento tra Monticelli e la zona industriale e commerciale di Castagneti, ora l’Arengo - scavalcando lo scetticismo e le difficoltà legate anche al rialzo dei prezzi - procede con l’appalto dei lavori per un’opera che come consistenza dell’investimento è probabilmente la più importante finora messa a gara nella storia recente della città.

Con un finanziamento ottenuto di 9,7 milioni di euro, la sfida di realizzare un nuovo ponte in città, su indirizzo del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli, si concretizza adesso in un bando a carattere europeo per individuare l’impresa che realizzerà l’intervento infrastrutturale di raccordo tra due zone fondamentali per la viabilità cittadina: Monticelli e Castagneti. Un’operazione che arriva, dunque, alla fase decisiva per sbloccare il cantiere e che prevede tempi di realizzazione ipotizzati tra i tre e i quattro anni.
 
Arriva il momento della verità e della concretezza, dunque, per la realizzazione di un ponte tra Monticelli e Castagneti che ha attraversato qualche legislatura, partendo dal periodo in cui era sindaco Piero Celani, ma se ora si è arrivati al passaggio fondamentale, con il bando di gara, decisiva si è rivelata la rimodulazione di una parte del progetto (l’impalcato) voluta dal sindaco Fioravanti e l’assessore Cardinelli insieme ai tecnici, per ammortizzare l’impennata dei prezzi dei materiali che sembrava dover stoppare per sempre il progetto. E, seppur lievitato il costo a 9,7 milioni (dai circa 8 iniziali), si è riusciti a garantirne la fattibilità e ad andare avanti.
 
A questo punto, con la definizione di tutta la procedura di gara e del relativo bando, si passa alla importante fase dell’aggiudicazione dei lavori. Una gara che prevede anche la pubblicazione sulla Gazzetta europea, proprio per la consistenza dell’opera stessa, ma per la quale si riuscirà anche ad abbreviare un po’ i tempi attraverso una specifica procedura velocizzata che consente di verificare la documentazione soltanto di quelle imprese che avranno presentato la miglior offerta economica al ribasso rispetto alla somma base individuata in fase di gara in 7 milioni 682mila 812,08 euro (considerando che si tratterà dello stralcio relativo alla realizzazione del ponte, cui poi si dovranno aggiungere gli interventi relativi alla viabilità di accesso). Poi, una volta aperto il cantiere, sono previsti, come detto, tra i tre e i quattro anni per la conclusione dell’opera. 
 
Come sarà il ponte che collegherà il quartiere di Monticelli con la zona industriale di Castagneti? Sarà lungo 180 metri e si innesterà a Castagneti nella zona della ferrovia, a circa un chilometro di distanza dalla stazione di San Filippo, mentre a Monticelli l’accesso sarà realizzato nell’area che si trova fra il bivio di Croce di Tolignano e l’attuale impianto di distribuzione di carburanti.

Proprio per sbloccare anche tutto il discorso relativo agli accessi, per i quali si prevede anche la realizzazione di un sistema di rotatorie su entrambi i lati, sono stati necessari anche i pareri favorevoli di Rfi (Rete ferroviaria italiana) per quel che riguarda la realizzazione dell’accesso alla struttura vicino alla fermata ferroviaria di San Filippo e di Piceno Consind che è competente per l’area ubicata nella zona industriale dove si realizzerà uno dei punti accesso al ponte. 

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