FANO Non è un tabù. La Federazione starebbe iniziando a pensare a un dopo Davide Mazzanti ma non prima del torneo di qualificazione olimpica che partirà il 16 settembre a Lodz, in Polonia. Le azzurre, come noto da giorni, non potranno contare sulla Villani, sulla Nwakalor ma soprattutto su Paola Egonu la cui esclusione (spiegata da un comunicato apparso, perlopiù, un mero pro forma) sta facendo discutere da giorni. Alla base ci sarebbe il rapporto pressoché nullo, con tanto di scontro faccia a faccia prima di Italia-Olanda (più di un'indiscrezione mai smentita), proprio tra l'opposto e il Commissario tecnico fanese. Priorità alle Olimpiadi di Parigi 2024 ma poi il problema dovrà essere risolto.
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Gli scenari
La mediazione, al momento, non sembra una strada contemplabile così come il fatto di poter rinunciare a una giocatrice forte come la Egonu anche se a livello di spogliatoio non risulterebbero conseguenze di alcun genere.