Povero calcio marchigiano, domenica da incubo (8 sconfitte in 8 gare). Sabato ha vinto l'Ascoli: ma la salvezza è da conquistare

Povero calcio marchigiano, domenica da incubo (8 sconfitte in 8 gare). Sabato ha vinto l'Ascoli: ma la salvezza è da conquistare
di Stefano Torreggiani
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Lunedì 12 Aprile 2021, 11:36 - Ultimo aggiornamento: 12:01

ANCONA - Stagione del Covid, povero calcio marchigiano, una domenica da incubo. E non è la prima. Ma questa volta c'è stato - e sono dolori - un en plein, al contrario. Vero che l'Ascoli sabato ha vinto contro il Monza ma è anche vero che la lotta per evitare la lotteria dei playout per evitare l'inferno della serie C è ancora durissima, poi una domenica da far venire i brividi. Che è sucesso? Tenetevi forte.

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Cinque squadre in serie C e punti conquistati zero.

Perde in casa con il Fano contro il Modena, fa altrettanto la Samb con il Cesena e per non essere da meno anche la Fermana che perde l'imbattibilità casalinga contro la Feralpi Salò. Completano il quadro delle disfatte il Matelica travolto a Carpi e la Vis Pesaro surclassata ad Arezzo. Bilancio finale: 4 gol fatti, 15 subiti. Con il Fano che ormai vede i playout, il destino (vicende societarie) della Samb tutto in alto mare e anche la Vis chiamata al più presto a riaprire gli occhi.

Non vanno meglio le cose in serie D: la Recanatese perde a Fiuggi, il Porto Sant'Elpidio fa altrettanto a Pineto, perde in casa il Castelfidardo che si arrende al Notaresco così le uniche a gioire (si fa per dire) sono Tolentino e Montegiorgio che causa Covid non sono scese in campo.

Neanche per idea pensare ad una marchigiana che possa vincere il campionato. Ma è ripartita l'Eccellenza e qui - in un format strano e tuttt'altro che esaltante - una vincitrice ci sarà. Certo, giocano solo le marchigiane...

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