Banchieri suona la carica: «Vis, andiamo a Pineto (ore 18.30) per prenderci questi tre punti»

Mister Banchieri suona la carica: «Vis, andiamo a Pineto per prenderci questi tre punti»
Mister Banchieri suona la carica: «Vis, andiamo a Pineto per prenderci questi tre punti»
di Emanuele Lucarini
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Martedì 5 Marzo 2024, 00:40 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 07:14

PESARO Rialzare la testa dopo i due ko recenti. Questo l’imperativo categorico per la Vis di Simone Banchieri che oggi, alle 18.30, sarà di scena a Pineto per un match che mette in palio pesantissimi punti salvezza. «Guardando la classifica, ce ne mancano 10 - ha detto lo stesso mister ieri, nella conferenza stampa di presentazione - perché sono convinto che per centrare l’obiettivo serve arrivare a 42. I miei ragazzi, in Abruzzo, dovranno cercare con tutte le energie di vincere, di essere migliori degli avversari, conoscendo la difficoltà del campionato in cui ogni partita ha tante insidie». 


Lavoro e fiducia 

Nessun dramma da parte di Banchieri sui due 0-1 patiti da Recanatese e Pontedera: «Che è successo nelle ultime due partite? È successo che ci sono anche gli avversari e nel calcio accade che episodi ti girino contro. Sicuramente non ci sono riuscite le nostre cose, siamo stati meno performanti del solito come succede a chiunque, in tutti i mestieri del mondo, ma abbiamo 32 punti che sono gli stessi della Spal, 2 in più dell’Ancona, 5 in più della Recanatese che a novembre era a più 9». Come a dire, non è tutto da buttare, anzi. E ancora: «La partita con il Pontedera fa parte del nostro percorso di crescita, esattamente come quella vinta col Pescara». 

Recuperi amari

A chi ha fatto notare a Banchieri che la sua Vis ha subito diversi gol nei recuperi delle partite (per la precisione 5), lui giustamente ha risposto con le 5 volte in cui i suoi ragazzi invece hanno segnato negli ultimi istanti, «in un calcio moderno dove i risultati spesso vengono determinati negli ultimi 15 minuti di gioco».

Ad ogni modo la squadra è stata riportata all’attenzione massimale, se è vero che «domenica mattina eravamo al campo alle 7 della mattina e ci siamo rimasti fino alle 7 di sera, per allenare ciò che dobbiamo migliorare. Tengo a ribadire che c’è grandissima convinzione e fiducia da parte mia e di tutti noi». Anche perché, dice il mister, i dati dal punto di vista atletico sono gli stessi dei giorni migliori. «Ne volete un altro? Bene, abbiamo subito in tutto il campionato 188 angoli contro e solo 2 volte abbiamo preso gol, a fronte di 5 segnature nostre su corner». Ciononostante qualcosa oggi Banchieri cambierà. Non nel modulo, «che è un sistema non statico», bensì negli uomini, «perché si gioca ogni tre giorni e ho fiducia in tutti e 25 i ragazzi della rosa che sono eccezionali». Tutti convocati, a parte Obi che è stato espulso nell’ultima partita, con due gialli nell’arco di un quarto d’ora appena. Scontata la conferma tra i pali di Filippo Neri, probabile quella da terzino destro di Da Pozzo, a sinistra giocherà uno tra Mattioli, Peixoto e Gian Marco Neri, a meno che il mister non abbia in serbo qualche sorpresa. A centrocampo Di Paola, Rossetti e probabilmente Nina (più di Iervolino), mentre i tre davanti saranno scelti tra Pucciarelli, Mamona, Karlsson e Nicastro. A proposito dell’ex Pontedera, va notato che è fermo a quota uno. Cosa ha? «Ha giocato male le ultime due partite, così come Karlsson e qualche altro giocatore. Sono sicuro che Francesco da domani (da oggi, ndr) rinizierà a fare bene. Nessuno dimentichi, poi, che è arrivato da appena un mese. Io sono contentissimo di Nicastro, anche quando non fa benissimo». 

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