Mister Pagliari legge il momento dei suoi: «Con il Pineto alla mia Recanatese è mancato un po' di coraggio»

Mister Pagliari legge il momento dei suoi: «Con il Pineto alla mia Recanatese è mancato un po' di coraggio»
Mister Pagliari legge il momento dei suoi: «Con il Pineto alla mia Recanatese è mancato un po' di coraggio»
di Michele Raffa
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 29 Novembre 2023, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 13:05

RECANATI «Ci è mancato solo un po’ di coraggio. Dobbiamo capire il perché abbiamo giocato meno bene del solito dopo il gol del vantaggio». E’ stato questo il Pagliari pensiero sul pareggio incassato dalla sua Recanatese al novantesimo contro il Pineto. Un match che la formazione giallorossa è riuscita a indirizzare subito sui binari giusti grazie alla rete di Carpani dopo appena sette minuti. L’unica colpa? Non essere riuscita a chiuderla subito. Il Pineto quindi è riuscito a prendere coraggio, per poi raccogliere quanto seminato in quella che al momento può essere chiamata “Zona Pineto”. Per la quinta volta gli abruzzesi sono riusciti ad acciuffare un risultato positivo all’ultimo secondo. 


«Risultato giusto» 

Anche Pagliari è d’accordo con il verdetto del campo: «E’ un risultato giusto - ha ammesso l’allenatore giallorosso - anche se s’è un po’ di rammarico perché quando prendi gol al novantesimo, si rosica sempre. Il Pineto però non ha rubato niente. I primi venti minuti abbiamo fatto benissimo, giocavamo molto bene sfruttando gli esterni. Dopo l’uno a zero però non siamo riusciti a giocare come piace a me e come siamo abituati a fare. Abbiamo preso un po’ di paura. Loro sono una squadra che ti porta a giocar male e noi siamo caduti nel loro tranello». E’ cosa nota che alla Recanatese piaccia avere il gioco in pugno, sa anche soffrire ma allo stesso tempo ripartire e colpire. Sia contro l’Ancona che contro il Pineto, non è riuscita ad eccellere in questo particolare. Con Lipari e Sbaffo le due chance clamorose una dietro l’altra per portare la gara sul due a zero, e chissà, chiuderla anche. «Avremmo dovuto rischiare di più la giocata, i ragazzi lo sanno. Potevamo giocare di più, invece alla fine abbiamo preso un gol evitabilissimo.

Il rammarico c’è, ma non contesterò mai l’impegno e la voglia che i miei ragazzi mettono in campo. Tutti siamo dispiaciuti, vero, ma devono restare sereni. Stanno facendo bene. Il gioco è la nostra forza, fortuna si torna a giocare già sabato contro la Carrarese». 

Senza sosta 

E’ tornata già al lavoro la Recanatese. Dopodomani dovrà essere nuovamente in clima partita perché venerdì partirà alla volta di Carrara dove sabato alle 16.30 affronterà la Carrarese. Nel caso in cui i giallorossi avessero vinto, sarebbero saliti a quota 24 punti e quindi contro i toscani sarebbe stato un clamoroso scontro diretto per il terzo posto. Assurdo da crederci. E’ il campo a parlare e dà ragione a questa Recanatese che, con una giornata in meno, continua a godersi questo quinto posto a pari merito proprio con il Pineto, nonostante alle proprie spalle ci sia il Pescara a -1 e con una partita in meno. 

Giornata giallorossa 

Se la testa è già alla Carrarese, con prevendite aperte per il settore ospiti e acquistabili al costo di 10 euro sul sito www.etes.it o in tutti i punti vendita del circuito Etes, la prossima settimana la Recanatese tornerà a giocare al Tubaldi nel big match di sabato 9 dicembre (ore 20.45) contro il Cesena. Per questa occasione speciale la società ha indetto la “Giornata Giallorossa”: non saranno validi gli abbonamenti. Gli abbonati potranno acquistare il biglietto in prelazione entro martedì 5 dicembre alle ore 17, quando aprirà la vendita libera su vivaticket (locali e ospiti). La segreteria è aperta per l’acquisto del biglietto in prelazione per gli abbonati nei giorni giovedì 30, venerdì 31, lunedì 4 e martedì 5 con orario dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30. 

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