Il finale geniale
Agli appassionati dei 200 Paesi collegati saranno offerti dunque ampi scorci di paesaggi e bellezze, ma anche una tappa che grazie ad un finale geniale garantisce divertimento. Perché dopo essersi messi alle spalle da Martinsicuro quasi 190 chilometri per niente banali, in quella che gli addetti ai lavori hanno ribattezzato “una piccola classica” i corridori dovranno arrampicarsi fino a Monte Giove lungo via Patuccia, strada stretta e insidiosa dove non mancheranno di radunarsi i cultori delle due ruote e in cui anche la successiva discesa, altrettanto impegnativa, potrebbe fare selezione. Senza poi contare che pure l’arrivo, nel tratto di viale XII Settembre, presenta una pendenza traditrice. La tabella di marcia di massima prevede lo sbarco in territorio comunale intorno alle 16,30, mentre il vincitore dovrebbe essere salutato verso le 17,15. Nel frattempo la città si colorerà definitivamente di rosa, con il cuore dell’accoglienza al Pincio, sede di “Giroland”.
Aspettando l’arrivo, proposto uno spaccato del Carnevale e coinvolta anche la Pandolfaccia.
Vietato il vetro
Proporzionato il disagio per i cittadini (mezza città chiusa al traffico dalle 13 alle 18) ai quali si torna a raccomandare di spostarsi in auto solo se necessario, facendo attenzione a percorsi suggeriti e divieti. E mentre è stata emessa un’ordinanza che lungo tutta l’area d’arrivo preclude la vendita di prodotti in vetro, così come il suo utilizzo, l’assessorato al Welfare mette a disposizione dalle 8,30 alle 13 due numeri telefonici (0721 887483 – 887445) di cui anziani e disabili potranno servirsi per gestire le attività quotidiane nel caso non godessero di un supporto domiciliare privato.