Pesaro, commercianti e residenti fanno spostare le ecoisole in centro

Pesaro, commercianti e residenti fanno spostare le ecoisole in centro
Pesaro, commercianti e residenti fanno spostare le ecoisole in centro
di Letizia Francesconi
4 Minuti di Lettura
Venerdì 14 Ottobre 2022, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 11:12

 PESARO  - Ottengono lo spostamento dei nuovi cassonetti intelligenti, residenti e attività economiche di via delle Contramine, dopo le perplessità portate all’evidenza nella prima assemblea pubblica per il passaggio dal porta a porta alla nuova raccolta differenziata in ecoisole automatizzate. Esigenze diverse si sa, fra mantenimento della visibilità per le singole attività commerciali o di ristorazione e la tutela di spazi e posti auto per residenti.

Permane però una certa incertezza, lamentano i ristoratori, non tutti sono d’accordo sulla fascia oraria ristretta in cui gli operatori di Marche Multiservizi passeranno attività per attività alla raccolta dei sacchi neri dei pubblici esercizi. Troppo stringenti gli orari per locali, che lavorano anche oltre la mezzanotte, soprattutto nel weekend.


La modifica


«Dopo le richieste fatte all’Amministrazione su via delle Contramine – rilanciano Roberto Giagnolini titolare dell’omonima gioielleria e il gestore della pizzeria d’asporto Pizzaurum – i sei cassonetti smart sono stati spostati e posizionati da ieri in via Borgomozzo, smantellando la vecchia isola ecologica schermata. Siamo certamente soddisfatti che questa prima richiesta e limitatamente a questa zona del centro storico, sia stata accolta e presa incarico prima ancora dell’entrata in vigore formale della sperimentazione. Tutto grazie anche al supporto di alcuni condomini sopra le nostre attività, che si sono fatti portavoce del disagio. Ora non resta che vedere alla prova dei fatti la risposta anche delle attività commerciali. Una priorità per noi togliere i cassonetti da questa via, troppo “impattanti” per dimensione in un tratto già stretto e cosi trafficato per il carico-scarico del Coal e la mole di ingombranti e rifiuti che ogni giorno produce. Ora anche il supermercato come hanno rimarcato Comune e Multiservizi verrà dirottato a conferire cartoni e organico direttamente su via Borgomozzo».

I ristoratori: non tutte le attività di pubblici ubicate nel perimetro compreso fra via Contramine, via Curiel, Galleria Roma la pensano allo stesso modo sul vantaggio della nuova raccolta. «Ancora dobbiamo concordare un orario che sia favorevole al ritiro di organico e imballaggi – osservano al ristorante pizzeria C’era una Volta – tutto dopo aver riaperto da pochi giorni, ed esserci ritrovati con la nuova isola ecologica appena installata ma senza aver ancora concordato un piano preciso di ritiro dei nostri rifiuti.

Per noi, con un’attività che sta aperta anche fino a tardi è un disagio, e le soluzioni che via e-mail ci ha proposto Multiservizi non sono delle migliori. Dovremo trattare per cercare un compromesso, che è diverso a seconda del tipo di locale e di flusso di clientela. Da mezzogiorno alle 13, praticamente in orario di lavoro sappiamo che dovremo mettere all’esterno carta e imballaggi ma è la fascia serale per noi la più complicata, anche perché spesso c’è chi entra per una pizza alle 23 o alla mezzanotte.

Nella e-mail ricevuta si indicava un ritiro entro la mezzanotte, ma non è agevole almeno per un’attività come la nostra. Solitamente non mettiamo mai fuori contenitori e sacchi neri di organico prima delle 00.30 e a volte anche l’una o poco più. Impossibile fra l’altro per noi conferire autonomamente il mattino successivo nelle nuove isole ecologiche, dove il sacco sarebbe troppo grande per entrarci. Mi hanno anche proposto di darmi in dotazione un contenitore per il vetro, ma sul retro del ristorante non ho spazio e tanto meno all’esterno. Eliminare la carta durante la mattinata va bene ma resta l’incognita del ritiro serale. Faremo comunque il possibile anche noi per adeguarci».

Altre lamentele riguardano invece i posti auto tolti in via Spada e in via Del Moro. Intanto ieri pomeriggio altra partecipata e dibattuta assemblea con residenti e Comune sul nuovo servizio che, ricordiamo, partirà dal 24 ottobre in via Sperimentale per una zona del centro storico che riguarda poco meno di un migliaio di utente. La terza e ultima assemblea è prevista per lunedì 17 ottobre alle 18 sempre nel salone nobile di Palazzo Gradari. 
 

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