Marche Nord: infornata di nomine a 3 mesi dalla soppressione, 30 direttori di strutture semplici e altri 59 incarichi sanitari

Marche Nord: infornata di nomine a 3 mesi dalla soppressione, 30 direttori di strutture semplici e altri 59 incarichi sanitari
Marche Nord: infornata di nomine a 3 mesi dalla soppressione, 30 direttori di strutture semplici e altri 59 incarichi sanitari
di Lorenzo Furlani
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Mercoledì 28 Settembre 2022, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 19:16

PESARO - A tre mesi dalla sua programmata soppressione, l’azienda ospedaliera Marche Nord prepara un’infornata di nomine per i ruoli sanitari. La direzione generale ha avviato la procedura per assegnare gli incarichi dirigenziali di 30 strutture ospedaliere semplici, gran parte delle quali create ex novo in sostituzione di precedenti articolazioni interne di strutture complesse non più funzionali all’assetto organizzativo o non in linea con le competenze mediche acquisite.

 

A queste nomine si aggiungeranno presto quelle per 47 incarichi di alta specializzazione ad altrettanti medici e per 12 incarichi al personale del comparto sanitario (infermieri e tecnici), di cui 4 per l’organizzazione e 8 professionali. Si tratta, in tutto, di 89 nomine volte a ricoprire i ruoli vacanti e a gratificare le professionalità aziendali nella prospettiva dell’incorporazione di Marche Nord nella nuova Ast, l’azienda sanitaria territoriale che dal prossimo primo gennaio subentrerà anche all’Area vasta 1 dell’Asur nell’organizzazione della sanità ospedaliera e della sanità territoriale dell’intera provincia di Pesaro Urbino.

Le richieste dei dipartimenti

Il conferimento degli incarichi è stato sollecitato alla direzione generale dai direttori dei dipartimenti aziendali per far fronte ai pensionamenti e alle cessazioni dal servizio per vari motivi dei titolari, con la sottolineatura che nell’emergenza pandemica la carenza dei ruoli di responsabilità è stata sopperita dall’operosità del personale in servizio che ha garantito “per le funzioni presenti ed emergenti” - come rileva la determina della direttrice generale Maria Capalbo - “il corretto svolgimento delle attività assistenziali”. 

Il direttore del dipartimento salute della Regione Marche, Armando Marco Gozzini, ha espresso a Marche Nord il nulla osta preventivo al conferimento degli incarichi di dirigenza delle strutture semplici, degli incarichi professionali e di base e degli incarichi di funzione del comparto per il ruolo sanitario e anche per il ruolo amministrativo che erano vacanti al 12 agosto scorso o che lo sono diventati o lo diventeranno successivamente.

Quella, infatti, è la data dell’entrata in vigore della legge regionale sul riassetto del sistema sanitario marchigiano approvata l’8 agosto scorso dall’Assemblea legislativa delle Marche.

L’avviso per i 30 incarichi di direzione di strutture semplici è stato pubblicato venerdì scorso, data dalla quale decorrono 15 giorni per le manifestazioni di interesse dei medici che abbiano almeno 5 anni di anzianità di servizio. La nomina dei direttori avverrà dopo il superamento da parte dei candidati della verifica di un collegio tecnico e avrà validità di tre anni, prorogabili. 

Tutte le articolazioni

Gli incarichi riguardano le seguenti strutture ospedaliere semplici, di cui 3 dipartimentali: per il dipartimento di chirurgia le strutture “Gestione percorso paziente traumatologico”, “Chirurgia ambulatoriale tessuti molli” e “Chirurgia esofago gastrica”; per il dipartimento di chirurgia specialistica le strutture “Gestione liste di attesa e presa in carico paziente oculistico” e “Chirurgia endoscopica otorinolaringoiatrica”; per il dipartimento di emergenza e accettazione le strutture di “Medicina d’urgenza Pesaro”, “Gestione sovraffollamento pronto soccorso”, “Rianimazione Pesaro”, “Anestesia Fano”, “Analgesia ostetrica e tecniche invasive in terapia antalgica” e “Utic Pesaro”; per dipartimento di neuroscienze e riabilitazione le strutture “Gestione percorso ambulatoriale e presa in carico paziente con sclerosi multipla”; per il dipartimento di onco-ematologia le strutture “Gestione degenza oncologica Pesaro” e “Gestione ambulatoriale e presa in carico paziente ematologico”; per il dipartimento di organizzazione ospedaliera, sicurezza clinica, qualità e formazione la struttura dipartimentale “Psicologia ospedaliera” e la struttura “Medicina necroscopica, polizia mortuaria e trasposti sanitari”; per il dipartimento materno infantile le strutture “Gestione neonato fisiologico”, “Percorso nascita”, “Ginecologia laparoscopica” e “Oncologia ginecologica”; per il dipartimento medico le strutture “Gestione pazienti internistici Pesaro”, “Gestione post acuzie” e “Gestione percorsi ambulatoriali e presa in carico pazienti internistici”; per il dipartimento medico specialistico le due strutture dipartimentali “Allergologia” e “Dermatologia” e le strutture “Gestione patologie epato-bilio-pancreatiche”, “Endoscopia del piccolo intestino” e “Gestione liste di attesa e presa in carico paziente pneumologico”; per il dipartimento di scienze radiologiche le strutture “Gestione liste di attesa radiologia” e “Imaging integrazione ospedale territorio”.

Solamente 9 già presenti

Dalla direzione di Marche Nord si apprende che attualmente le strutture semplici (la cui definizione rientra nelle competenze dell’azienda) e le strutture semplici dipartimentali sono 61, articolazioni interne oppure affiancate a 45 strutture complesse. Il loro numero totale, che è stato approvato dalla Regione, non cambia ma solamente 9 di queste 30 strutture semplici, di cui si nomineranno i direttori, sono comprese nell’assetto organizzativo degli incarichi dirigenziali aggiornato nel 2019, assetto che quindi verrà rivisto dopo il conferimento delle nomine.

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