ANCONA - Il ministro Giuseppe Valditara ha scelto una donna per il nuovo corso dell’Ufficio regionale scolastico delle Marche: si tratta di Donatella D’Amico, abruzzese di 58 anni, con un curriculum di tutto rispetto.
Il dopo Filisetti
Una donna per raccogliere il testimone di Ugo Maria Filisetti, che ha lasciato l’incarico di direttore generale dalla fine di febbraio per raggiunti limiti di età, ma che fino all’ultimo giorno di attività è stato al centro delle cronache nazionali, con il dicastero pronto a intervenire per arginare le situazioni più aspre. L’ultima in ordine cronologico - ma non a lui direttamente riconducibile - la smentita circa il suo futuro post Marche. Si diceva sarebbe diventato consulente del ministro, ma gli uffici si sono precipitati a chiarire che non c’erano contratti in essere.
Le polemiche
Chiarimento arrivato in fretta, dopo le polemiche suscitate negli anni scorsi da alcune lettere inviate agli studenti in occasione del 25 aprile e del 4 novembre che gli sono costate la gogna pubblica, la richiesta di chiarimenti da parte del Ministero dell'Istruzione e un paio di interrogazioni parlamentari.
La nomina
Nel giugno 2020 Donatella D’Amico ha vinto l’interpello pubblico per direttore generale dell’Ente per il diritto allo studio universitario del Piemonte, con sede a Torino: 3 anni intensi, conclusi con un viaggio di sola andata verso le Marche: «Questi anni vissuti a Torino - ha dichiarato il nuovo direttore generale - sono stati ricchi di soddisfazioni ma anche di grandi responsabilità. Penso sia arrivato il momento giusto per portare questa esperienza nel mondo della scuola, dove ho costruito il mio percorso professionale nella dirigenza. Fin da ora posso già assicurare che sarà mio impegno chiedere la collaborazione e il supporto da parte del mondo scolastico delle Marche, regione già virtuosa in questo, per sviluppare ancora di più lo spirito del viaggiatore, che ama scoprire e confrontarsi con altre culture, per approdare infine ad una dimensione cosmopolita, più forte ed aperta alle novità».