Damiano Bartocetti, il regista delle 67 Pro loco provinciali lascia dopo 8 anni. Raccolta di firme per chiedere di ripensarci. «Sono stati anni belli e impegnativi»

Lui ribadisce: fermo sulla mia decisione

Damiano Bartocetti, presidente Pro loco della provincia di Pesaro e Urbino
Damiano Bartocetti, presidente Pro loco della provincia di Pesaro e Urbino
di Luca Senesi
3 Minuti di Lettura
Sabato 30 Marzo 2024, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 11:23

PESARO Otto anni di impegno e lavoro per le Pro loco locali, fianco a fianco a tanti volontari e metendo la firma anche sullo sviluppo del progetto più importante, quello de “Il Natale che non ti aspetti” che ha contribuito al turismo natalizio anche sul nostro territorio. Solo alcuni degli aspetti che hanno caratterizzato i due mandati da presidente Unpli di Pesaro e Urbino di Damiano Bartocetti che tuttavia il 27 aprile a fine mandato non si ricandiderà più alla guida delle Pro loco. 

Il passaggio di consegne

«Dopo otto lunghi anni credo sia arrivato il momento di dare spazio ad altri» dice. Eppure in tanti lo vorrebbero ancora una volta alla guida «So che si stanno mobilitando con una raccolta di firme per farmi rimanere ma io sono fermo sulla mia decisione. Una volta che hai dato tutto e hai fatto qualcosa di buono hai tracciato la strada giusta e devi lasciare spazio ad altri». Lunga la fila dei ringraziamenti per un grande lavoro di squadra.

«Ringrazio tutti i consiglieri provinciali, la Pro loco di Mombaroccio dove sono cresciuto, tutti i presidenti di Proloco e i volontari ma alcune persone le voglio citare: Laura Silvestroni segretaria sempre al mio fianco con serietà e tanta capacità, il dottor Raimondo Orsetti persona di spessore, speciale seria ed affidabile e ancora gli amici fraterni Lorenzo Campanelli e Max Vagnini, la speciale dipendente Giulia Ragnetti, tutti gli sponsor che mi hanno sempre sostenuto e – qui un attimo di commozione - le mie figlie che spesso hanno dovuto rinunciare alla mia presenza».

Un pensiero sentito anche ai frati del Beato Sante luogo davvero speciale dove si recava molto spesso anche in cerca di tranquillità. Chi lo conosce sa l’impegno che Bartocetti ha messo in questo ruolo e lo stesso ricorda gli 8 anni «Bellissimi, ricchi di tanti risultati e soddisfazioni che abbiamo portato a casa, molte cose le abbiamo costruite insieme, come farebbe una vera squadra. Per questo ringrazio tutti dal profondo del mio cuore per tutte le bellissime avventure e disavventure passate insieme. Ho sempre messo le Pro loco al primo posto della mia vita sacrificando sempre la mia famiglia e anche la mia salute. Ho sempre dato il massimo, cercando di fare il meglio che potevo. Abbiamo fatto tanto, a volte troppo? Non so. Ma è giunto il momento di annunciare che il non mi ricandiderò più».

I ringraziamenti

Ancora ringraziamenti a tutte le istituzioni civili, (fa i nomi in particolare dell’assessore Francesco Baldelli e di Palmiro Ucchielli), religiose (il vescovo Sandro Salvucci) e militari e tutte le associazioni di categoria e volontariato «Con le quali abbiamo condiviso ogni bellissimo momento di collaborazione istituzionale che continuerà in altre vesti e ancora le emittenti televisive, radio, giornali che sono state sempre collaborativi e propositivi nel promuovere le nostre iniziative». Ma l’impegno di Bartocetti non finisce, semplicemente si sposterà sul campo del sociale per aiutare le persone bisognose.

© RIPRODUZIONE RISERVATA