Modifiche legge elettorale
Ok della commissione

Una seduta del consiglio regionale
Una seduta del consiglio regionale
1 Minuto di Lettura
Lunedì 9 Febbraio 2015, 16:51 - Ultimo aggiornamento: 17:06
ANCONA - Ok dalla commissione regionale alle modifiche della legge elettorale.

Via libera dunque dalla Commissione Affari istituzionali, presieduta da Paolo Perazzoli, alle modifiche da apportare alla legge elettorale regionale, varata nel 2004. L'atto è stato approvato con la sola astensione di Franca Romagnoli (Centro Destra Marche-Fratelli d'Italia).

La legge si adegua alla riforma statutaria, varata, in seconda lettura, nel febbraio del 2013. Tra le novità di quest'ultima, la riduzione del numero dei consiglieri che, dalla prossima legislatura passeranno da 42 a 30 (più il presidente della Giunta), in ottemperanza a quanto previsto dalle disposizioni nazionali per il conseguimento degli obbiettivi di riduzione delle spesa pubblica. Partendo dalla riforma statutaria, la Commissione ha ridefinito anche il numero di seggi derivanti dal premio di maggioranza, rapportandolo alla diversa composizione dell'Assemblea. Nella legge del 2004, infatti, non erano previste soglie. Quattro gli scaglioni presenti nella nuova formulazione: 18 seggi se la coalizione vincente ha riportato una cifra elettorale pari o superiore al 40% della somma dei risultati conseguiti dalle coalizioni; 17 se si è arrivati al 37% e non oltre il 40%; 16 se ci si è attestati su un risultato pari o superiore al 34% ed inferiore al 37%. Quindici seggi, invece, sono previsti se la coalizione vincente ha riportato un risultato elettorale inferiore al 34% della somma di quelle riportate dalle coalizioni. Non è previsto alcun ballottaggio. Il presidente della Giunta, inoltre, non potrà essere candidato dopo l'espletamento di due mandati consecutivi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA