MONTEFANO - Ieri pomeriggio l’ultimo saluto a Paolo Polverigiani, ristoratore di Montefano scomparso a 56 anni a seguito di una malattia. «Un orso buono» come lo ricordano i suoi amici e chi lo ha conosciuto. Diplomato all’istituto Alberghiero, Polverigiani ha dedicato tutta la sua vita alla cucina. Così grande era la sua passione per i fornelli che, nel corso degli anni, aveva seguito anche diversi master.
La sua attività era iniziata molti anni fa con il ristorante “Lord Byron” di Appignano, oggi diventato “Peperondino”.
In tanti ieri si sono ritrovati per l’ultimo saluto a quell’uomo che «amava stare spesso da solo - come ricordano gli amici Luca Lucamarini e Gianfranco Bronzini - ma non si tirava mai indietro di fronte alle necessità di chi gli stava intorno. Dopo che la notizia della sua morte si è diffusa sui social, sono state tante le persone che hanno voluto ricordare la beneficenza che ha fatto negli anni. Non voleva si sapesse - dicono - . Spesso ha messo a disposizione la propria generosità per aiutare gli altri. Ha fatto tante donazioni: alla Caritas, alla sanità. Sono gesti che difficilmente dimenticheremo».
Negli ultimi due anni, a causa del Covid, anche Polverigiani aveva accusato il colpo delle difficoltà legate alle restrizioni che hanno messo in ginocchio i ristoranti, ma si era rialzato con il suo ultimo locale. «A febbraio si è ammalato - ricorda Lucamarini - poi le condizioni sono peggiorate fino alla sua dipartita».