A Macerata il giro d'Europa con gli aperitivi in 65 locali. Ecco il programma

A Macerata il giro d'Europa con gli aperitivi in 65 locali
A Macerata il giro d'Europa con gli aperitivi in 65 locali
di Mauro Giustozzi
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Sabato 6 Maggio 2023, 04:20 - Ultimo aggiornamento: 20:17

MACERATA Con la primavera arrivano gli Aperitivi europei, evento tradizionale e consolidato e attesissimo che, nell’ultima edizione, ha portato in città circa ventimila presenze. Rappresenta per molti dei locali che vi aderiscono un indotto importante: in quei tre giorni guadagnano fino alla metà del loro fatturato annuale. Questo appuntamento, abbinato alla Festa dell’Europa, è stato presentato nell’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti.

 

Presenti Marco Caldarelli, assessore alle Politiche giovanili, Riccardo Sacchi, assessore al Turismo e Francesca D’Alessandro vicesindaco, oltre a rappresentanti di sponsor ed enti che sostengono la festa come Riccardo Golota di Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli e Fermo, Andrea Capozucca di Labilia Steam Team e Viviana Longo di Erasmus student network.

Venti eventi e appuntamenti disseminati in città con piazza Mazzini e gli Antichi forni come hub di riferimento; quattro stand informativi e 65 locali tra bar ristoranti e pub che offriranno cibi e bevande di 22 nazioni diverse del continente. F

esta dell’Europa che andrà in scena dal 9 al 13 maggio mentre dal 10 maggio scatteranno gli Aperitivi europei. Il programma prevede appuntamenti riguardanti il gioco, la comunicazione della matematica e le connessioni tra matematica, arte, cibo, soft skills, intelligenza artificiale e scienza.

«La Festa dell’Europa come l’abbiamo rivisitata e ripensata vuole essere un momento nel quale si discute anche di matematica, alimentazione, politica e arte per dare contenuti all’evento - ha sottolineato Caldarelli - a cui si abbina poi l’appuntamento con gli Aperitivi europei capace di portare in città in quei giorni migliaia di persone, occasione sia per scoprire piatti e bevande dei Paesi del nostro continente. Nella scelta da parte dei locali delle nazioni abbiamo avuto un approccio collaborativo: avevamo avuto richieste di alcune attività commerciali per una stessa determinata nazione e alla fine le due più richieste dai locali sono risultate Germania e Spagna. Si è cercato di venire incontro alle esigenze di coloro che hanno aderito alla manifestazione, rispettando comunque una presenza diffusa e senza sovrapposizioni degli Stati rappresentati. Abbiamo puntato molto su due luoghi simbolo della nostra città che ospiteranno molti eventi in programma che sono piazza Mazzini e la galleria degli Antichi forni».

Si parte con l’appuntamento European Youth Lab all’Ite Gentili, laboratori di partecipazione per studenti e giovani con la premiazione dei vincitori del contest l’UexMe mentre la conclusione ci sarà il 13 maggio con uno dei due concerti live in scaletta, quello dedicato al blues con Mike Coacci e Joe Galullo. 

«Si tratta della prima edizione senza restrizioni – ha ricordato Sacchi- e credo che la rivisitazione della Festa dell’Europa non potrà che proseguire nella tradizione di presenze e successo. Abbiamo avuto una grande adesione dei locali e questo lo si è potuto fare per il grande lavoro organizzativo effettuato dagli uffici comunali e dalle associazioni ed enti che hanno affiancato questa iniziativa». Infine D’Alessandro ha sottolineato che «questo evento è cresciuto col passare degli anni e promuove Macerata a tutto tondo con migliaia di persone che arrivano in città».

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