Macerata, in 45 al centro per uomini violenti: effettuati percorsi di rieducazione. La struttura è stata la prima ad aprire nelle Marche

Macerata, in 45 al centro per uomini violenti: effettuati percorsi di rieducazione. La struttura è stata la prima ad aprire nelle Marche
Macerata, in 45 al centro per uomini violenti: effettuati percorsi di rieducazione. La struttura è stata la prima ad aprire nelle Marche
di Mauro Giustozzi
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Sabato 6 Gennaio 2024, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 15:41

MACERATA Attenzione alle politiche attive di parità, sostenendo tutte le iniziative che valorizzano le figure femminili, attuazione di misure che favoriscono la conciliazione tra i tempi di cura familiare e la vita lavorativa, promozione di azioni di contrasto alla violenza contro le donne. Sono alcuni degli obiettivi portati avanti nel 2023 dall’assessorato alle Politiche sociali e alle Pari opportunità guidato da Francesca D’Alessandro. Oltre allo sportello InformaDonna che il Comune gestisce, sono stati organizzati numerosi convegni, incontri e progetti.

Gli incontri

In occasione della Giornata internazionale della donna si è dato avvio al ciclo di incontri “Simposio rosa” incentrato sulle figure femminili nella storia, nella società, nella cultura e nella quotidianità.

L’assessorato ha promosso il progetto di educazione affettiva e sessuale per adolescenti “Teen Star” in collaborazione con l’Istituto comprensivo Mestica e rivolto ai ragazzi di 13 e 14 anni. Alle numerose iniziative e progetti messi in campo si aggiunge, ovviamente, il lavoro quotidiano dello sportello InformaDonna che svolge un’attività di front-office ed è incentrato sull’attività di orientamento e informazione relativa alle tematiche del lavoro, imprenditoria femminile, corsi di formazione, bandi e concorsi, misure in favore della maternità e conciliazione dei tempi di cura e lavoro. «Da una analisi dei dati relativi all’afflusso nell’anno 2023 (circa 643 contatti), emerge una predominanza femminile (23 uomini e 620 donne) in cui le aree di interesse maggiormente toccate sono il lavoro e la sua ricerca – ha spiegato l’assessore D’Alessandro -. Sono aumentate le persone che richiedono aiuto e un orientamento anche via mail o per contatto telefonico». Il Comune di Macerata, capofila dell’Ambito territoriale sociale 15, è stato inoltre individuato dalla Regione Marche come primo Centro per uomini autori o potenziali autori di violenza (Cuav Marche); poi, a seguire, tutte le altre province hanno aperto il rispettivo Cuav. Sono stati 45 gli accessi totali (anche con il primo contatto telefonico), 36 le prese in carico, 21 le persone inserite all’interno del gruppo e 6 quelle che hanno concluso il percorso. Riproposta, per il terzo anno, l’iniziativa “Guardami negli occhi” con il fine di prevenire e contrastare la violenza contro le donne attraverso un’azione educativa specifica per i ragazzi delle scuole secondarie superiori. Quest’anno il percorso scolastico, che ha coinvolto circa 300 studenti per un totale di 17 classi, ha previsto un lavoro sulla figura di Carmen e le varie scuole hanno presentato gli elaborati delle ragazze e dei ragazzi in uno spettacolo finale al teatro Lauro Rossi. Nel 2024, gli stessi elaborati, saranno presentati, di volta in volta, in apertura delle sedute del consiglio comunale. Sono stati dieci gli incontri di sensibilizzazione svolti negli istituti scolastici della città a cura del Centro Antiviolenza “Sos Donna” che hanno visto la partecipazione di circa 800 studentesse e studenti.

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