In cinquemila al "Martini" per il Città di Corridonia: l’ippica traina anche il turismo

In cinquemila al "Martini" per il Città di Corridonia: l’ippica traina anche il turismo
In cinquemila al "Martini" per il Città di Corridonia: l’ippica traina anche il turismo
di Marco Pagliariccio
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Sabato 19 Agosto 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 15:03

CORRIDONIA  - Serata da incorniciare all’ippodromo Martini, gremito per l’evento clou dell’estate, il Gran Premio Città di Corridonia. Un vero e proprio bagno di folla, con presenze che sarebbero arrivate a sfondare quota 5 mila (stima indicativa, visto che l’ingresso alla struttura è libero) nel momento di punta, ovvero la quinta gara della serata, quella valida per la 66^ edizione di una delle competizioni più importanti d’Italia per quanto riguarda il galoppo.

A vincere è stato di nuovo The Dark Side, con in sella ancora Gian Pasquale Fois (premiato da Pietro Siciliano, presidente del comitato corse ippiche e dall’assessore Matteo Grassetti), per la gioia del team napoletano completato dall’allenatore Riccardo Cangiano e dal proprietario Aldo Luongo.

Un bis storico dopo la vittoria arrivata nel 2022, visto che si tratta solo del terzo cavallo in grado di vincere per due edizioni consecutive il Città di Corridonia.

The Dark Side a Corridonia ha vinto tutto, iniziando nel 2019 con il premio Adriano Diamanti, corsa riservata ai cavalli di tre anni, poi ha partecipato per quattro anni consecutivi al Gran premio, centrando prima un secondo posto, poi un quinto e infine la doppietta delle ultime due edizioni. Peraltro, all’ultima curva, The Dark Side sembrava ancora lontano dalla possibilità di centrare il successo, dopo una corsa che si è sviluppata con il ritmo vertiginoso imposto da parte di Birindelli, che ha condotto la gara per lunghi tratti. 


Il giro finale


All’attacco del giro finale Sopran Magritta ha sopravanzato Birindelli, prendendo lei le redini della corsa, mentre anche gli altri nelle retrovie iniziavano a carburare. Eutropia è stata la prima a risalire, ma dall’esterno ecco arrivare la sagoma di The Dark Side, che con una progressione irresistibile è arrivato a tagliare il traguardo con buon margine sugli inseguitori. Secondo posto per Sopran Magritta, con una grandissima prestazione per l’allieva della scuderia varesina Grizzetti, mentre chiude al terzo posto dopo una lunga ricorsa Infinity Focus, che stampa sul palo Eutropia. Più indietro i cavalli delle scuderie locali, con delusione forte in particolare per Pinky Guy, vincitore dell’edizione 2020 e finita solo all’8° posto. Ai vincitori di tutte le sei gare della serata sono andati in premio dei quadri realizzati da artisti locali: Gabriella Cesca, Maurizio Ermanni, Mario Migliorelli, Daniela Ripani e Claudio Staffolani, tutti presenti all’evento.

«Una serata indimenticabile, in decisa crescita rispetto alle ultime edizioni – commenta Siciliano –. C’erano file di persone accalcate alle balaustre nei momenti clou e anche il ristorante è andato alla grandissima: è stato necessario fare due turni, c’erano persone a tavola ancora a mezzanotte e mezza. Ma il fermento si è visto anche a livello di scommesse, con un giro di 16-17 mila euro sul campo».

Presenti molti turisti, alcuni provenienti dall’estero. La serata si è aperta alle 20.30 con il Premio Corrado Garofolo, che ha visto vincere Sopran Nigella, condotto dal fantino sardo Salvatore Sulas, capace di vincere ben quattro delle sei gare in programma: ha infatti trionfato anche nel Premio Rita Calcestruzzi in sella a Fuoco dei Grif, nel Premio Daniele Porcu con Sergio’s e nel Premio Filippo Corridoni con Willy il Coyote. 

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