Arzilla anziana blocca la ladra-truffatrice
​Interviene subito tutto il paese

Arzilla anziana blocca la ladra-truffatrice ​Interviene subito tutto il paese
2 Minuti di Lettura
Sabato 12 Dicembre 2015, 07:42 - Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 19:00
PETRIOLO - “Ciao, sono la figlia di Maria. Posso entrare?”. E’ questa la frase pronunciata al citofono dell’abitazione di un’anziana di 78 anni da una giovane ieri sera, intorno alle 19.


La proprietaria, credendo si trattasse di una conoscente, ha aperto la porta, facendola entrare. E’ successo in via del Pino, un vicolo del centro storico. “Abbiamo iniziato a conversare - racconta l’anziana - e lei mi diceva che doveva parlare con il parroco per una cresima. Ma ho subito capito dall’accento che non era italiana e quindi non poteva essere la figlia della mia amica Maria, che tra l’altro abita qui vicino.

A quel punto, capito di essere stata smascherata, ha provato a scappare e io l’ho afferrata per il giubbotto. La ragazza è riuscita a divincolarsi ma davanti al portone c’era una mia amica alla quale, urlando, ho chiesto aiuto, chiedendole di bloccarla. Le grida hanno richiamato l’attenzione di tutto il vicinato e in poco tempo diverse persone sono arrivate sul posto, circondando la ragazza all’altezza della piazza.

Tra l’altro questa aveva lasciato la porta aperta e qualcuno ha visto una seconda persona scappare in direzione delle Poste”. Subito sono arrivate due pattuglie dei carabinieri, che hanno portato la giovane bloccata in caserma a Mogliano.

“In casa - racconta ancora la coraggiosa anziana - sono spariti un paio di orecchini e un bracciale, entrambi in oro”. In corso le ricerche della persona fuggita. Quanto accaduto testimonia quanto sia importante la collaborazione tra cittadini. E in tal senso Petriolo dimostra di essere un osso duro per i malintenzionati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA