PORTO SANT’ELPIDIO - È iniziato il countdown per la seconda edizione della Brain Run, il trofeo organizzato dalla Podistica Moretti Corva, che si terrà domenica 23 luglio nel quartiere Corva di Porto Sant’Elpidio. Un appuntamento che rappresenta molto di più di un evento sportivo, ma una corsa speciale’ i cui partecipanti condividono l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica sulla Sla.
L’idea
La manifestazione è nata lo scorso anno per volontà di Fausto Chioini, presidente onorario della podistica e malato dal 2018 di sclerosi laterale amiotrofica, il quale ha vinto la sua sfida di realizzare un evento che legasse la parte sportiva al sociale.
I particolari
La gara nazionale, omologata Fidal, si correrà su un percorso di 10 chilometri dove si sfideranno alcuni degli atleti più interessanti del panorama podistico nazionale. Ma potranno partecipare anche le famiglie, i bambini e i meno allenati in una passeggiata non competitiva di 3 chilometri per le vie del quartiere Corva. Il tracciato ripercorrerà quello originale del Trofeo Ricci, con partenza ed arrivo alla piazza della Corva. E se comunque la competizione è alta, il vero obiettivo della Brain Run è quello di sensibilizzare le persone sulle malattie neurodegenerative. Parte del ricavato della manifestazione sarà infatti devoluto a favore del centro clinico Nemo di Ancona, un centro che si prende cura delle persone affette da malattie neuromuscolari, come la Sla (Sclerosi Laterale Amiotrofica), la Sma (Atrofia Muscolare Spinale) e le Distrofie Muscolari. L’obiettivo di Nemo è quello di migliorare la qualità della vita di ogni persona di cui si prende cura, attivando programmi personalizzati di trattamento e riabilitazione, ad alta specializzazione, pensati in funzione di ogni età e per ogni fase del ciclo di vita di ciascuno.
La battaglia
Una clinica specializzata che necessita di donazioni per poter funzionare al meglio e per attivare tutti quei progetti che servono alle persone malate e alle loro famiglie. È per questo che la Podistica Moretti e Fausto Chioini hanno pensato di devolvere il ricavato a Nemo. «Lo scorso anno sono stati raccolti 9.500 euro a favore della ricerca Sla – dice Alfonso Ramini, presidente della Podistica -. Lo stesso impegno che ci auguriamo quest’anno possa crescere e raggiungere numeri ancora maggiori». Sono state aperte le iscrizioni.