Blackout imprigiona i pullman
e gli studenti restano appiedati

Blackout imprigiona i pullman e gli studenti restano appiedati
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Giovedì 9 Ottobre 2014, 21:58 - Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 18:19
PORTO SANT'ELPIDIO - ​Un momentaneo black out ha paralizzato per qualche ora la zona Sud di Porto Sant'Elpidio.



Ben cinque autoarticolati appartenenti alla Steat (la Società di trasporti Ete Aso Tenna) sono infatti rimasti bloccati all'interno del deposito elpidiense sito nei pressi dell'uscita dell'autostrada, con la saracinesca del garage che, gestita elettricamente, non voleva saperne di alzarsi in mancanza di corrente. Per buona pace di decine e decine di ragazzi che poco dopo le 7, zaini in spalla, stavano attendendo come sempre l'arrivo delle corriere alle fermate programmate. Impossibilitati a mettere in moto i pullman iniziando le consuete corse giornaliere e una volta accertato che il malfunzionamento era dovuto a un problema elettrico generale, gli autisti hanno tentato di alzare la serranda manualmente, operazione però abbastanza complicata e che porta via molto tempo.



Nel deposito principale di Fermo, intanto, si erano radunati altri autisti della Steat che, con un servizio extra, si sono attivati per coprire le tratte mancate. Nel frattempo, vedendo che gli autobus stavano dando inaspettatamente buca, gli studenti provenienti da P.S.Elpidio, Sant'Elpidio a Mare, San Marco alle Paludi, Monte Urano (i luoghi solitamente coperti da quelle corriere intrappolate) hanno tentato di raggiungere Fermo attraverso altre vie.



Qualcuno ha chiesto uno strappo ai genitori, i patentati hanno approfittato del proprio status per organizzare macchinate, qualcun altro, forse meno diligente, ha fatto mestamente (o felicemente) ritorno a casa. I più pazienti, naturalmente avvertiti dai vertici della società di trasporti, hanno invece atteso l'arrivo delle corriere "sostitutive", giunte a prelevarli con più di mezz’ora di ritardo rispetto all'orario standard. "I ragazzi coinvolti nel disguido sono arrivati alla spicciolata, qualcuno anche alle 9, ma naturalmente li abbiamo giustificati", le voci che filtrano dalle segreterie delle scuole superiori fermane.



È stato invece il direttore generale della Steat Giuseppe Rutolini a ripercorrere le tappe della sfortunata mattinata: "C'è stato un blocco della cabina dell'Enel, tutta la zona è rimasta senza luce. Alle 6.40 gli autobus non potevano uscire dal garage, non certo per causa nostra. L'Enel ha poi ripristinato la situazione solo attorno alle 10. Dal canto nostro abbiamo subito avvertito i ragazzi del problema tecnico e ci siamo adoperati per coprire quelle corse principali che erano saltate per cause di forza maggiore".



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