L’Hospice di Montegranaro e quei supereroi al lavoro. L'Ast dopo la lettera delle mamma: «Qui un’eccellenza per il Fermano»

L’Hospice di Montegranaro e quei supereroi al lavoro. L'Ast dopo la lettera delle mamma: «Qui un’eccellenza per il Fermano»
L’Hospice di Montegranaro e quei supereroi al lavoro. L'Ast dopo la lettera delle mamma: «Qui un’eccellenza per il Fermano»
di Domenico Ciarrocchi
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Domenica 10 Marzo 2024, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 16:13

MONTEGRANARO - Un’eccellenza del Fermano. Che torna a far parlare di sé con la lettera di ringraziamento della mamma che ha perso il figlio ma ha avuto la forza, in un momento così drammatico, di ringraziare il personale per la sua dedizione ai pazienti e alle loro famiglie. È l’Hospice di Montegranaro, sul cui lavoro torna ora l’Ast di Fermo che rimarca «la forza e il coraggio della donna di scrivere un encomio in un momento simile».

Il dramma

«Con la loro professionalità e la loro umanità - aveva scritto la donna nella lettera di cui avevamo riferito ieri -, rispettando il dolore e la sofferenza, ti sono vicini con discrezione, ti accompagnano nelle lunghe giornate di attesa». Li aveva definiti supereroi, e ora anche l’Ast, «nell'unirsi al dolore di una madre che perde suo figlio, ringrazia l'intero personale dell'Hospice, un’eccellenza per il nostro territorio, in particolar modo per la professionalità e la grande umanità con cui assiste i malati che qui trascorrono, spesso, la loro ultima fase di vita.

Un servizio destinato alle cure palliative, quando quelle cliniche sono giunte al termine. Supereroi che si trasformano in "Angeli del cielo". Parole che riassumono alla perfezione la profonda umanità e sensibilità del personale dell’Hospice, struttura che risponde nel miglior modo possibile alle esigenze di un territorio, soprattutto in momenti che richiedono estrema delicatezza e professionalità, e che si avvale del prezioso contributo di realtà come L'Abbraccio».

Il riconoscimento

Questa assistenza è riconosciuta anche dalla Società Europea di Oncologia che ha certificato l'Hospice poiché soddisfa le esigenze dei pazienti in base agli standard Ue. Un Hospice "puro", dedicato ai malati oncologici, dove sono attive anche pet therapy e musicoterapia all'interno di una struttura sanitaria, «punto di riferimento per il territorio tutto, e che a breve - chiosa l’Ast - verrà riqualificata».

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