Porto Sant'Elpidio, Villa Vitali proscenio
per 50 artisti da tutto il mondo

Villa Vitali
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Sabato 19 Settembre 2015, 19:53 - Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 18:23
PORTO SANT'ELPIDIO - A Fermo 50 artisti alla ribalta. Da oggi al 27 settembre Villa Vitali sarà il proscenio per le opere di tanti talenti locali, nazionali e internazionali.
Qualcuno arriva da Napoli e da Roma, qualcuno dal Guatemala e dalla Slovacchia. Tanti sono marchigiani e tra questi la parte del leone, in termini numerici, la fanno i fermani. Maria Teresa Eleuteri e Judith Mary Offord sono di Fermo. Mirko Amaolo e Michela Quadrini di Torre San Patrizio. Pietro Farina di Montegranaro. Andrea Ponticiello e Cleofe Ramadoro di Sant'Elpidio. Massimiliano Petrini di Monte Urano. Michela D'Alessandro di Campofilone. Giorgina Violoni di Altidona, Maura De Carolis di Pedaso. Franco Vitellozzi, Katy Stipa e Marco Zaccari di Porto Sant'Elpidio. Nove arrivano da Macerata, sei da Ascoli, due da Ancona. Uno da Napoli, cinque da Roma, altri dalla Liguria, dal Veneto, dall'Abruzzo, dall'Emilia Romagna. Dall'Argentina e dalla Slovacchia. C'è Marta Reyes, artista guatemalteca nominata ambasciatrice della cultura Maya all'estero, che esporrà tre opere informali. C'è Umberto Esposti, nipote del celebre Lucio Fontana, con una pittoscultura.

L'esposizione presenta un mix inedito di professionisti e autodidatti e le opere spaziano dalla fotografia alla pittura, dalla scultura alle installazioni. "L'obiettivo è valorizzare i talenti conosciuti e quelli ancora nascosti facendo promozione del territorio" spiega Mauro Giampieri, curatore della mostra con Marianna Jurcova. I due sono titolari del centro Verum e hanno organizzato "Arte in Villa" in collaborazione con La Tavolozza e con il patrocinio del Comune di Fermo. Taglio del nastro alle 17. L'inaugurazione prevede l'intervento dello storico d'arte Alvise Manni. Seguiranno momenti di poesia con Sonia Trocchianesi e il suo collaboratore Ilario Damiani, di musica con il coro lirico amatoriale Pietro Mascagni, di moda con gli abiti di carta di Laura Morganti e Jenny Baiocchi. La mostra resterà aperta fino a domenica prossima.
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