Gelosia e futili motivi, raffica di maltrattamenti in famiglia: denunciate 5 persone tra Petritoli e Montegranaro. Attivato il codice rosso

Gelosia e futili motivi, raffica di maltrattamenti in famiglia: denunciate 5 persone tra Petritoli e Montegranaro. Attivato il codice rosso
Gelosia e futili motivi, raffica di maltrattamenti in famiglia: denunciate 5 persone tra Petritoli e Montegranaro. Attivato il codice rosso
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Martedì 3 Gennaio 2023, 13:59 - Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 07:44

PETRITOLI - Denunciato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali il compagno, 30enne, di una ragazza residente a Petritoli. I militari della locale Stazione Carabinieri, a conclusione degli accertamenti avviati in seguito ad una denuncia formalizzata dalla donna, hanno identificato e denunciato l'uomo che, già da alcuni mesi, per futili motivi riconducibili a gelosia, aveva sottoposto la ragazza a reiterati comportamenti aggressivi e molesti, sfociati, da ultimo, in un pesante litigio che ha richiesto l'intervento dei carabinieri. La donna ha avuto bisogno di cure mediche ed è stato attivato il codice rosso.

Uomo maltrattato dalla convivente 

Ancora maltrattamenti in famiglia sempre a Petritoli dove l’Arma, negli ultimi giorni, è intervenuta invece a sostegno di un uomo straniero, denunciando la convivente di quest’ultimo, straniera. Da alcubi mesi, per futili motivi la donna sottoponeva l’uomo a reiterati comportamenti aggressivi e molesti.

Aggredisce i genitori per comprarsi la droga

Maltrattamenti in famiglia anche a Montegranaro dove i militari (su richiesta dei genitori di un uomo del luogo che da circa un anno li sottoponeva a comportamenti aggressivi al fine di ricevere denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti) sono intervenuti raccogliendo elementi utili a formalizzare una denuncia per maltrattamenti ed attivare il codice rosso anche in questo caso.

Coltello e maltrattamenti psicologici: i vicini di casa lo bloccano

Sempre a Montegranaro i militari della locale Stazione Carabinieri, a conclusione degli accertamenti avviati a seguito di una denuncia formalizzata da una donna del luogo, hanno denunciato per il reato di maltrattamenti in famiglia e porto ingiustificato di armi o strumenti atti ad offendere un uomo che già da diversi anni aveva sottoposto la compagna a maltrattamenti fisici e psicologici riconducibili a futili motivi di gelosia.

L’uomo avrebbe minacciato di morte la donna brandendo un coltello a serramanico, fortunatamente l’uomo sarebbe stato però bloccato e disarmato da alcuni vicini di casa che allertavano i Carabinieri del posto. L’arma è stata sequestrata ed è scattata l’attivazione del codice rosso a tutela della vittima.

Aggressione alla consorte: scatta il codice rosso

A Fermo, i Carabinieri del posto hanno denunciato un altro uomo che da diversi anni avrebbe usato comportamenti molesti nei confronti della consorte scaturiti poi recentemente in un’aggressione fisica. Anche in questo caso i militari della Stazione di Fermo hanno attivato il codice rosso. Come più volte ribadito, nella caserma dei Carabinieri di Via A. Beni è stato realizzato da tempo un ambiente dedicato all’ascolto protetto dei reati di violenza di genere, dove le vittime di violenze, sentendosi in un luogo protetto e accogliente, possono aprirsi e raccontare quanto accaduto, vivendo un rapporto meno traumatico con gli investigatori.

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