FERMO Anche se manca ancora poco meno di un mese all’inizio meteorologico dell’inverno, una sua zampata anticipata è già arrivata ieri con il forte abbassamento delle temperature e l’apparizione della prima neve nell’area dei Sibillini, fino a quote di media collina. Per il momento solo un assaggio, visto che nei paesi in posizione più elevata come Montefalcone Appennino, Smerillo e Montefortino ha raggiunto uno spessore di pochi centimetri.
E’ caduta a tratti, durante la giornata, alternando momenti di schiarite.
Gli obblighi
Da ricordare poi che dallo scorso 15 novembre è scattato l’obbligo di avere montati sui mezzi di trasporto pneumatici da neve o possedere catene a bordo del veicolo. Rimane sempre pungente il freddo a causa delle correnti fredde provenienti dal nord Europa che hanno accompagnato una perturbazione. Temperature gelide portate dal vento di tramontana che si è fatto sentire in modo piuttosto marcato lungo la costa, con un mare molto mosso. Anche nella fascia costiera, nella giornata di ieri, periodi di grandine mista a neve, alternati ad altri di solo vento.
Specialmente nell’area montana, collinare, ma anche della pianura, ora scatta l’attenzione per possibili gelate notturne, sempre pericolose per chi è al volante. Quindi gli stessi sindaci, anche attraverso i canali social, hanno raccomandato di avere molta prudenza a chi si fosse messo in auto durante la notte e di primo mattino. Infatti la leggera coltre nevosa, una volta ghiacciata, può risultare molto pericolosa per la stabilità del veicolo, anche con eventuali pneumatici termici.