FERMO - Sono accusati di circonvenzione d’incapace due soggetti fermati dai carabinieri di Fermo. I militari, guidati dal luogotenente Andrea Giannessa, hanno denunciato la coppia di origini napoletane, già nota alle cronache giudiziarie. I fatti risalgono ad oltre quattro mesi fa.
Era inizio febbraio quando, in una stradina del centro storico di Fermo, probabilmente dopo aver pedinato ed osservato la preda, un anziano del posto, i due lo hanno avvicinato e convinto a rientrare in casa per prendere il libretto postale ed effettuare un prelievo di denaro, che sarebbe servito per acquistare degli indumenti. Il vecchietto, in precarie condizioni psicofisiche, è stato accompagnato nella sua abitazione, ha preso il libretto ed è salito in macchina con i due impostori, arrivati fino a Civitanova. A quel punto si sono recati in un ufficio postale e lo hanno fatto entrare a prelevare alcune centinaia di euro.
L’anziano, presi i contanti, li ha consegnati ai malviventi, che in cambio gli hanno consegnato giubbotti di scarsissimo valore commerciale.