Fermo, le fiere ricuciono lo strappo
dopo le nomine per le calzature

Fermo, le fiere ricuciono lo strappo dopo le nomine per le calzature
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Sabato 13 Giugno 2015, 11:42 - Ultimo aggiornamento: 11:49
FERMO - Arrivano le fiere, per portare ordini ma anche per cercare di ricucire lo strappo tra Fermo e Macerata. Oggi parte a Riva del Garda l'Expo Riva Schuh (13-16 giugno), dedicata alla calzatura del segmento medio e medio basso. Martedì a Firenze invece via al Pitti Uomo (dal 16 al 19), fiera con le tendenze moda e le grandi griffe dell'abbigliamento e infine, stesso luogo, il Pitti Bimbo dal 25 al 27. Tutti banchi di prova per la scarpa fermana ma anche occasioni di incontri per ricucire il rapporto tra i cugini marchigiani che è diventato teso a causa di una vicepresidenza di Assocalzaturifici risultata un po' indigesta.



Un rapporto che si è via via deteriorato nell'ultimo mese a causa di incomprensioni, scelte e votazioni controverse. Le parti hanno cercato in tutti i modi di evitare lo strappo fino al dirompente comunicato di Confindustria Macerata che ha reso pubblici malumori e tensioni. Così come il loro Sagripanti aveva riservato a Fermo una vicepresidenza, i maceratesi avrebbero voluto lo stesso trattamento con la presidenza Pilotti.



Questa la sintesi. Ma sul piatto della bilancia i fermani mettono il loro peso numerico all'interno di Assocalzaturifici. In poche parole l'appoggio di Fermo è risultato decisivo per l'elezione di Sagripanti mentre Macerata sarebbe stata ininfluente per Pilotti. "Ho accontentato tutti" ha detto Annarita Pilotti, neo presidente di Assocalzaturifici.
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