Con Assocalzaturifici le scarpe
vanno in Africa: è la moda solidale

Con Assocalzaturifici le scarpe vanno in Africa: è la moda solidale
di Maria Teresa Bianciardi
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Giovedì 28 Dicembre 2017, 13:29
È stato un 2017 ricco di iniziative solidali per Assocalzaturifici e per la sua presidente nazionale, la marchigiana Annarita Pilotti. A cominciare dalla partnership con Humana People to People Italia Onlus. L’iniziativa “Anche con i piedi si può dare una mano” prevedeva che le aziende associate ad Assocalzaturifici donassero alla onlus calzature di fine serie e prodotti non più adatti alla vendita. Humana, successivamente, ha provveduto ad inviare in Africa le scarpe ritenute adeguate e vendere, d’accordo con le aziende, le restanti paia presso i propri charity shop.



Passi generosi
Il ricavato ha permesso di finanziare il progetto di inclusione scolastica nelle scuole primarie di Chilangoma, in Malawi (www.unamanoconipiedi.org). Secondo i dati di Humana, la partnership con Assocalzaturifici ha consentito la raccolta di 300 chilogrammi di materiali: un risultato positivo anche per l’ambiente, perché equivale a 90 chili di pesticidi non utilizzati, 180 chili di fertilizzanti non dispersi in natura, 1080 chili di anidride carbonica non emessa e ben 1.800.000 litri di acqua risparmiata. 2.500 le paia di calzature ad oggi raccolte. Anche Cimac, il Laboratorio di riferimento per le analisi e le certificazioni su calzature moda e sicurezza, ha contribuito donando buona parte del contenuto del proprio magazzino nella convinzione che ridurre gli sprechi, trasformandoli in una risorsa per chi ha più bisogno, sia il modo migliore per aver cura del futuro. Inoltre, il ricavato proveniente dalla vendita alle aziende dei quadri di Giovanni Gastel - fotografo di fama internazionale che ha curato la mostra “Similitudini” in occasione della scorsa edizione di Micam Milano - è stato interamente devoluto a Humana.

Le donazioni
Infine, in occasione del Natale, Assocalzaturifici ha effettuato una donazione alla Cooperativa Sociale ‘I ragazzi di Sipario Onlus’ per sostenere le loro attività che prevedono l’impegno a promuovere l’inclusione lavorativa di ragazzi con disabilità mentale e sensoriale nel campo della ristorazione. La cooperativa ha compiuto 10 anni e oggi è una squadra affiatata, fatta di cuochi e camerieri che ogni giorno lavorano con professionalità ed impegno al Bistrot «I Ragazzi di Sipario», gestendo le aperture a «pranzo», le «apericene» e il servizio «Catering & Banqueting».
«Per dire mettiti nei miei panni gli inglesi dicono mettiti nelle mie scarpe: è ciò che abbiamo voluto fare in quest’anno di attività - spiega Annarita Pilotti, presidente di Assocalzaturifici e imprenditrice marchigiana di successo con il brand Loriblu - identificarci con i bisogni di persone in difficoltà e offrire il nostro contributo perché potessero contare su una speranza in più di benessere. Abbiamo trovato tantissima disponibilità da parte dei nostri associati. Il bilancio è sicuramente positivo, e tanta è la voglia di cominciare anche il 2018 con nuove idee per il sociale da realizzare nell’anno nuovo».
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