FERMO - Si è conclusa (o quasi) l’edizione 2022 di Baraonda, il Carnevale di Fermo e Porto San Giorgio. Una festa ridotta, fatta di spettacoli teatrali, in attesa, sperano gli organizzatori, che si possa tornare, l’anno prossimo, a festeggiare come si è sempre fatto. I due eventi conclusivi, lo spettacolo di luci a Fermo lunedì scorso, e quello del teatro per ragazzi, martedì, a Porto San Giorgio, sono stati anche l’occasione per un omaggio e un pensiero all’Ucraina.
«Abbiamo detto parole semplici – racconta il direttore artistico di Baraonda Marco Renzi – parole di solidarietà verso chi non poteva festeggiare il carnevale, con un lungo applauso che ha unito idealmente i nostri figli con quelli lontani di chi sta subendo un’assurda invasione».
«A Fermo - riprende - ho mostrato due cartelli gialli e azzurri, i colori della bandiera ucraina, poi il giorno dopo a Porto San Giorgio abbiamo distribuito fogli azzurri e gialli all’ingresso in sala, e li abbiamo agitati in aria».
Così lo spettacolo su Mengone Torcicolli, la maschera storica che è valsa a Fermo il riconoscimento ministeriale di Carnevale storico, sarà rappresentato il 5 alle ore 16 in piazza del Popolo, mentre il concerto dell’After Eight band ci sarà domenica 6 alle ore 17. Gli altri eventi hanno fatto registrare il tutto esaurito, e non solo, anche «un vero e proprio assalto ai numeri di telefono, con liste d’attesa lunghissime», riferisce Marco Renzi. Segno questo che c’era voglia di Carnevale, che ormai è una festa sentita da tutti, e che tutti sperano possa essere vissuta, in futuro, in modo migliore. «C’è stato un afflusso straordinario di gente – osserva il direttore artistico – segno questo che c’è una gran voglia di tornare nelle piazze, di mascherarsi e di ballare». Anche perché all’orizzonte ci sono le possibilità di fare prima l’edizione estiva di Baraonda a Fermo, poi quella di entrambe le città nel 2023.
«Del Carnevale estivo a Fermo – spiega – non ne abbiamo ancora parlato, le premesse però ci sono, come del resto c’erano state anche l’anno scorso, quando poi, all’ultimo momento, si è dovuto annullare tutto. Se si farà sarà nella terza domenica di luglio, come sempre, ma da valutare le condizioni pandemiche e tutto il resto nei prossimi mesi». Estate a parte, il sogno di entrambe le città è tornare a sfilare con i gruppi a Fermo la domenica di Carnevale e con i gruppi e i carri a Porto San Giorgio il martedì, oltre a tutti gli altri eventi. «Rispetto al 2021 – chiude Renzi – almeno abbiamo potuto fare qualcosa. Nel 2021 fu tutto online, quest’anno almeno abbiamo portato i bimbi a teatro».