Cittadini in marcia ​contro le antenne
"Vogliamo più verde e meno tralicci"

Cittadini in marcia ​contro le antenne "Vogliamo più verde e meno tralicci"
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Sabato 27 Settembre 2014, 21:28 - Ultimo aggiornamento: 28 Settembre, 10:27
FERMO - ​Il quartiere Santa Caterina in marcia per dire no all'antenna di telefonia mobile di via Mario. Si è tenuta la manifestazione di protesta organizzata dal Comitato per la salute del Fermano, che ha visto la collaborazione tra il comitato di Santa Caterina e quello di contrada Parete, altra zona della città dove il problema delle antenne grava da tempo sui residenti. Un centinaio di persone tra famiglie, bambini, ragazzi e anziani hanno invaso via Pompeiana, bloccando il traffico per oltre un'ora.

Tra striscioni, palloncini colorati e slogan i residenti di Santa Caterina sono tornati a ribadire la loro contrarietà alla presenza dell'antenna, da oltre 8 anni installata nel quartiere, soprattutto perché vicina alla scuola materna ed elementare Sant'Andrea.



Il corteo, accompagnato dalle forze dell'ordine, è partito dal piazzale adiacente alla filiale della Carifermo di Santa Caterina per raggiungere Villa Barcaroli, dove, secondo l'ultima proposta avanzata dall'amministrazione comunale, dovrebbe essere trasferita l'antenna. "Un'ipotesi che non trova però supporto in nessun documento o autorizzazione - ha sottolineato Emilio Fazzini, presidente del comitato Parete -. Non c'è stata nessuna richiesta di delocalizzazione, senza dimenticare che quel sito non era stato neanche previsto dalla Polab, la ditta incaricata dal Comune per redigere il Piano delle antenne. Anzi, la stessa ditta ha confermato che sono stati individuati quei due nuovi punti in quell'area su insistenza dell'amministrazione comunale. A questo punto ci chiediamo cosa stia succedendo".



La nuova ipotesi avanzata dal Comune prevede l'installazione dell'antenna in un punto più distante dalla scuola Sant'Andrea, sempre sullo stesso crinale ma più a valle rispetto alle precedenti proposte fatte nei mesi scorsi durante gli incontri tenuti nel quartiere. "Ma in questo modo si aumenta l'esposizione della zona alle radiazioni - ha rimarcato Fazzini - anziché ridurre i rischi". "Via le antenne dal quartiere", "La salute non è in vendita", "Alberi si, antenne no", "La salute prima di tutto" sono solo alcuni degli slogan urlati a gran voce ieri pomeriggio dai residenti di Santa Caterina, guidati dal presidente del locale comitato Walter Laudadio. "E' un segnale che vogliamo lanciare all'amministrazione comunale - ha sottolineato Fazzini - nella speranza che possa essere finalmente recepito".




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