Dagli accordi alle idee: operazione di marketing per rilanciare la Cavalcata dell'Assunta

Dagli accordi alle idee: operazione di marketing per rilanciare la Cavalcata dell'Assunta
Dagli accordi alle idee: operazione di marketing per rilanciare la Cavalcata dell'Assunta
di Chiara Morini
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Sabato 16 Aprile 2022, 03:00

FERMO  - Prima l’accordo con l’associazione Medieval Italy, che si occupa di marketing turistico nel settore storico, poi la ricerca di nuove idee: la Cavalcata dell’Assunta è al lavoro per offrire il meglio a turisti e appassionati di storia e cultura medievale. A curare il protocollo per l’ingresso della Cavalcata in questa importante rete sono stati Andrea Monteriù e Roberto Montelpare, i due vicepresidenti della rievocazione, con il consigliere comunale Massimo Tramannoni.

Ora il passo successivo sarà offrire esperienze a chi arriverà nel territorio. «Fermo – commenta il regista della Cavalcata, Adolfo Leoni – sarà una tappa di un viaggio fatto attraverso realtà medievali italiane.

Con Medieval Italy abbiamo coniato “Il futuro ha un cuore antico”, slogan con cui si vuole promuovere verso il mercato internazionale, e in particolare quello europeo, le realtà storiche italiane. La proposta è destinata a quella nicchia di turisti che sta sempre più crescendo». La Cavalcata non si esaurisce però alla corsa del 15 agosto. La Cavalcata è molto di più, e la quarantunesima edizione avrà molte novità a cui si sta lavorando.


Alla Bit è stata lanciata già la ricostruzione dell’arrivo a Fermo di Bianca Maria Visconti, con musici ed alfieri a mettere in scena la storia della promessa sposa del capitano di ventura Francesco Sforza, dalla sua infanzia alla sua morte. Senza spoilerare troppi dettagli, Leoni si lascia andare a qualche anticipazione: «La ragazza arriverà a cavallo, vestita di verde, colore che amava e chi la interpreterà verrà accompagnata da ancelle e scortata dalle truppe mercenarie dei Morlacchi». Il regista nota un gran fermento nelle contrade, la voglia di ripartire, di mettersi al lavoro. «In un certo senso – osserva – la pandemia ha agevolato un processo necessario, spalmare lungo tutto l’anno gli eventi. Un entusiasmo che capitalizzeremo per la riuscita dei prossimi appuntamenti». 


Nell’edizione 2022, ci sarà un evento anche nella domenica di Pentecoste, il 5 giugno: l’investitura dei priori che quest’anno, dopo la pandemia, torna con la formula originale. Prima ci sarà una cerimonia in duomo e poi i dieci priori entreranno a Palazzo dei Priori. Altro evento annunciato sarà per il 1 luglio, quando nel piazzale del Girfalco debutteranno i “Carmina Burana”, canti medievali.

Tra figuranti e corali del territorio saranno coinvolte oltre 150 persone. Parteciperà la Corale Santa Lucia, coordinata dai maestri Annarosa Agostini e Andrea Rocchetti, ci sarà il coro Crux Fidelis di Francavilla d’Ete, arriverà l’orchestra sinfonica Amadeus dell’omonima associazione, col maestro Mirco Barani, e sarà presente anche il coro Vox Poetica Ensemble, con il maestro Giulio Fratini. Una rievocazione che fa parte del dna dei fermani, che il 15 agosto non mancheranno alla corsa della Cavalcata. A questo proposito si sta lavorando anche alla mattinata di Ferragosto, quando, prima del Pontificale dell’Arcivescovo, ci saranno la presentazione dei fantini e la benedizione e consegna della giubba.

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